Nella Girona medievale incontriamo il "casco antiguo"
ben conservato che narra le storia ed il legame tra il potente Clero e Conti
di Barcellona che fecero crescere demograficamente le Contee dell'antica
Marca Hispanica. Scopriremo come distinte comunità di opposte religioni, il
potente Vescovato e la Cabala Ebraica, abbiano saputo convivere.
Nel tour di Girona incontriamo molti edifici nelle cui pietre sono scolpiti
simboli che raccontano la loro intrigante storia dove le leggende sono una
parte dominante nelle vie della città. Le Chiese i monasteri e musei del
centro storico sono il cuore della Girona Medievale.
Girona conserva parte delle possenti mura che le valsero il nome della città
dei 1000 assedi.
Inzieremo il percorso che da accesso ai bagni "arabi", obbligatorio per chi
entrava in città per arrivare alla porta romana di Gerunda. Descriveremo
alcuni locali storici, compresa la Pabordia e nelle pagine a seguire
entreremo in Girona atteaversando il fiume dove si trova " el Cul de la
Lleona"...
Certamente Girona è solo un punto di partenza nella storia della Catalogna.
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Cappella di San Niccolau San Nicola. - Tour di Girona.
Una piccola chiesa di stile gotico costruita alla fine del XII secolo con pianta triabsidale che fa supporre la sua origine ancora più antica, infatti recentemente vennero scoperti nel sottosuolo resti paleocristiani del IV secolo.
Si sono trovati degli scritti risalenti al 1137, San Niccolau veniva usata come cappella, aggregata alla parrocchia di Sant Pere.
Con la legge della Desamortizacion del 1835 venne venduta ed in seguito ricomprata dal comune e restaurata nel 1942. All'interno la cappella è a pianta latina e l'esteriore riporta segni del romanico.
Foto: Cappella di San Niccolau Girona
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SAN PERE DE GALLIGANTS.
 
Sembra essere stata abitata da una comunità benedettina nel 992 sotto il
conte Ramon Borrell. Possibilmente già esisteva una prima costruzione dovuta
ad un lascito.... Viene menzionato anche
Ramon Berenguer III (che donò i terreni) ed a ultimarla Ramon Berenguer IV di cui si è parlato nella pagina Storia della corona
Aragonese. Anche se l'edificio del XII secolo la cui data coincide con quella di San Niccolau 1137,
L'antico monastero godeva di una autonomia propria. L'intero edificio fu terminato nel 1190 risulta essere un dei più importanti esempi di romanico catalano, l'interno a tre navi con volta centrale a cannone ritmata con archi laterali. Il chiostro offre lo splendore dell'arte scultorea romanica riportando
sui capitelli scene del nuovo testamento e animali fantastici, molto simile al chiostro della Cattedrale di Girona.
Particolare è l'ingresso a T rovesciata dove sul timpano si riconoscono ornamenti che fanno pensare ad una datazione ancora più antica. Oggi è il
Museo Archeologico di Girona
Prima di attraversare il ponte fate il giro del monastero dove
incontrerete sul percorso varie lapidi sepolcrali.. come questa che
rappresenta un fornaio..
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Il ponte di San Pere de Galligants
Attraversando questo ponte a parte la vista delle mura di Girona di cui
parleremo più avanti, arriviamo ai bagni arabi cosi chiamati per le
modifiche arabizzanti che modificarono i precedenti bagni romani. Non
importa dire che Girona è stata il set di Trono di spade.
Da questo punto potete prendere per il Passeig Arquelogic riferito a
torre e mura del XIII secolo
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Porta sulla via Augusta Girona
Portal Sobreportes
Il
portale o porta di Sobreportes coincide con il cardo maximus. Siamo sulla
via Augusta dove incontriamo la porta settentrionale (nord) della Geruna
romana terminata nel III secolo che al contrario di tutte le città
romane, data la conformazione geografica del luogo, situata su vari
dislivelli non poteva rispettare
con precisione le regole de cardo e del decumanus.
Le mura e le torri (12 mt. diametro) presentano segni distinti dovuti alle
modifiche effettuate nell'arco del tempo.
Se osserviamo attentamente la pietra arenaria tipica delle costruzioni
romane, si puo vederla attraversando la porta mentre, il lato sul lato
sinistro, più che una costruzione di epoca romana pare essere una costruzione
di epoca medievale, e lo si vede chiaramente.. questo perché l'edificio
divenne un castello che per un certo periodo dipese dalla famiglia
Montcada del XIII secolo. Infatti questa porta risale all'epoca medievale
ed è costruita
sulle precedenti torri romane come l'altra torre, la Gironella trasformata in seguito in un castello al tempo di Berenguer I e
Amodis. . Un articolo interessantissimo sulla Torre Gironella é descritto
nel sito:
Pedres de Girona
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IL CAFFÈ L'ARC.
Il caffè L'Arc è uno stupendo bar a fianco della Casa Pastor (dove viveva Alvarez de Castro,
Generale militare). Si narra che fosse il locale dove si ritrovassero intellettuali, artisti, bohemien, etc quindi luogo di
tertulias e al suo interno, incontriamo la testa del moro, o el
Cap de Turc, chiamata anche Carrassa. La sua storia risale al 1571 dopo la battaglia di Lepanto
(flotta cristiana condotta da Don Giovanni d'Austria contro la flotta Ottomana di Mehmet Alì Pascià).
IL Mascherone Tradizioni popolari e leggende di Girona
CAFFÈ L'ARC La testa del moro o il Cap de Turc.
Normalmente el Cap de Turc, era collocato a prua sulle navi ottomane ovvero era la figura allegorica chiamata Polena che si usava per dare indicazioni sul nome della nave (galeone o Galera in questo caso) o sul proprietario. Dopo la disfatta turca a Lepanto, vennero recuperate e donate alle chiese che le usavano come ornamento durante i festeggiamenti annuali per attrarre la curiosità delle persone in special modo dei bambini.
Oggi difficilmente si incontrano e non si sa se il Cap del Tur é appartenuto alla Cattedrale di Girona oppure è una riproduzione, ma sicuramente il caffè
L'Arc, per l'ambiente ed il servizio è un locale da non mancare.
In Catalogna viene chiamata anche Carrassa, ne potete incontrare una nel Barrio medievale di
Barcelona.
Nella Cattedrale di Barcellona, Santa Eulalia, la Carassa, chiamata anche il mascherone, sino al 1970 veniva collocato sotto l'organo e durante le feste natalizie, il 28 dicembre quando ricorre il giorno dei Santi Innocenti (che ricorda la strage dei bambini da parte di Erode), al suono dell'antico organo, la bocca del mascherone si apriva e lasciava cadere caramelle per i
bambini..
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LA PIA ALMOINA.
Quasi di fianco al Palazzo di Giustizia e di lato alla Cattedrale, si alza la casa dalla Pia
Almoina, un'istituzione benefica che ebbe molta importanza durante il medioevo.
Venne fondata da Arnau d'Escala nell'anno 1228 ed arrivò a possedere altre fondazioni benefiche.
L'edificio di stile gotico, è una delle costruzioni più notevoli di Girona, eretta dal vescovo Guillem di Cabanelles nel 1238. La facciata nord, in gotico civile catalano, é del XIV secolo ed evidenzia il portone del pianterreno e le bellissime finestre trifore e bifore dei piani superiori.
Sulla sinistra, appare la torre centrale. Nella facciata troviamo due stili: gotico e rinascimentale. Nel XVIII secolo l'edificio fu acquistato da privati che ne fecero una scuola alla quale si aggiunse una cappella neoclassica sotto la torre centrale, a metà del secolo
XIX. Tra gli anni 1921 e 1926, l'architetto Josep Danese restaurò il facciata nord ed aggiunse un altro piano. Attualmente è la sede della Scuola di Architetti di
Girona. Fu dichiarato monumento storico- artistico il 2 di febbraio del 1979. All'interno anche un ristorante storico.
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PALAZZO EPISCOPALE - MUSEO D'ARTE DI GIRONA.
Oggi il palazzo Episcopale è la sede di un bellissimo museo il Museo d'Arte di Girona che contiene un discreta quantità di reperti provenienti dalla provincia, possiamo menzionarne alcuni; la trave proveniente dal San Miguel de Cruilles e il retablo di San Pere di Pubol , un Pantocreatore proveniente della chiesa di Pedrinyá, attribuito al maestro di
Espinelves...etc , ma principalmente, si incontra un altro elemento delle leggende di
Girona, la chiamano il leone ma si tratta di un" Llop", un lupo.
Il Palazzo Episcopale, situato al lato della Porta degli Apostoli della Cattedrale, è stato la residenza della curia almeno dal XII secolo e venne eretto ai tempi del Vescovo Guillem di Peratallada anche se questo edificio medievale, che sembra quasi una fortezza, nel 995, pare che appartenesse al Conte Borrell e che sia stato ceduto al Vescovo di
Girona.
Foto antica Palacio Episcopale de Girona
Tra il palazzo e la cattedrale, esiste una cappella romanica dedicata a San Salvator situata al lato della stessa, che aveva funzione di cappella privata. Ancora percettibile all'esterno parte del tamburo absidale.
Il Museo, adatto per visite didattiche, mostra separatamente il Romanico, il Gotico, la pittura del XIX e XX secolo con i maestri Ramon Marti
Alsina, Josep Berga , Joaquim Vayreda e Santiago Rusiñol. etc
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CAN NORAT. La Rambla della Libertat
Modernismo Girona. Sulla Rambla della Libertat un edificio Modernista. Ristrutturato nel 1913 dall'architetto Joan B. Roccia
Pinet. Si notano i graffiati e la decorazione floreale sulle colonne. Le vetrate in stile modernista e
"principalmente" sulla tribuna due figure femminili di ottima fattura opera di Joan Oliver di Bezzi. Nel centro,
2 viverne più comunemente chiamati draghi.
Vedi leggenda dei Draghi.
 
Girona riflessa
La Rambla della Libertat é un luogo dove potete passare ore e ore tra
ristoranti, bar e vetrine. Gli archi invece vi riservano alcune sorprese che
potrete scoprire voi stessi nella pagina
Leggende di Girona -
Strane figure vi osserveranno durante la passeggiata e poi,
improvvisamente scoprirete anche la cartina di Parigi... che mistero.. le
figure rappresentano antiche credenze e usanze della città.. e la cartina di
Parigi...bene in un epoca non molto recente, sotto gli archi c'era la
bottega di un barbiere parigino che soffriva di nostalgia.... e allora fece
disegnare la mappa parziale di Parigi.

Se visitate Girona con una guida turistica potrete scoprire la storia
di molte piccole sculture che sono situate sotto le arcate del centro
storico, non solo della Rambla.. non a caso sentirete parlare delle "pietre
di Girona e delle sue leggende.
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PONTE DE PEDRA.

L'antico ponte, Ponte Sant Francesc venne abbattuto per facilitare l'ingresso alla città e in quel luogo, nel 1849, l'ingegnere Costantino Germán vi costruì l'attuale ponte. Dal Ponte è possibile osservare un'interessante prospettiva urbana della Girona riflessa..
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PALAZZO AGULLANA.
Il Palazzo Agullana è un interessante edificio Barocco costruito nel XVII secolo dalla famiglia
Agullana. È anche chiamato Palacio del Duque o del Visconte.
Strutturalmente presenta pianta irregolare e la facciata principale dal balcone mostra alcuni stemmi della famiglia. Sottolinea il cortile, la scala e un salone con soffitto a cassettoni. Il resto è già ristrutturato. Si trova nel centro storico in un luogo pittoresco, ed è ora un convento di suore. È anche uno degli angoli più fotografati grazie alla sua posizione attigua alla Pujada de Sant Domènec e la chiesa di San Martin Sacosta .
Pujada de Sant Domènec Con il Palacio de los Agullana
AL CINEMA: In questo luogo gi girarono alcune scene del: Profumo storia di un Assassino ambientato ne XVIII secolo.
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Iglesia de San Martín.
Di stile barocco edificata su un cappella votiva dedicata a Sant Martí del IX sec. Nel XV sec era abitata dai Gesuiti che trasformarono totalmente l'edificio da tre navate in una perdendo quasi completamente la sua forma originale del romanico.
L'autore risulta essere un tal Lazaro Cisterna che fu l'autore anche della facciata di San
Felix. Interessante conoscere la
storia di San Martino di Tours,
un fatto storico che dette origine al termine Cappella
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luoghi più suggestivi di Girona Un tour attraverso la storia della
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