Introduzione. La storia
di Tortosa è da sempre legata al fiume Ebro come
zona di confine tra la Catalogna e la comunità
Valenciana e fu ambita dai romani e successivamente dei Visigoti che
aprirono la strada agli eserciti arabi del nord Africa che così fondarono
un Califfato e un Emirato in una terra che chiamarono
al-andalus (esp).
Al-andalus
In seguito, "la Riconquista" degli eserciti cristiani fecero di
Tortosa il punto di partenza per conquistare Valencia e Murcia.
Sin dai tempi di Turtusha, così la
chiamarono gli arabi, esiste un castello, La Zuda situato nella parte più alta della
città che forse trova le sue origini in tempi ancora più antichi e da allora,
Tortosa ha sempre difeso questo confine. Per
questo attraversando il ponte,
una enorme scultura ricorda dove si tenne l'epica battaglia tra le
forze Repubblicane e quelle falangiste durante la guerra civile.
Tuttavia le autorità Catalane vorrebbero abbattere il "monumento" eretto in
tempo franchista, che ricorda la Battaglia dell'Ebro".
Curiosità Il "Generalissimo" per vincere la "guerra
Civile" contro la "Seconda Repubblica Spagnola" oltre all'aiuto di Nazisti
Tedeschi e Fascisti Italiani, impiegò truppe Marocchine..
ugualmente, gli alleati nella seconda guerra mondiale utilizzarono truppe
arabe e indiane.. le cui "imprese", meglio conosciute come le "Marocchinate"
furono oggetto di un film noto come la Ciociara. Il bilancio delle
atrocità compiute da i "goumièrs" contro donne, uomini, bambini
e anche sacerdoti viene calcolato intorno ai 7000 casi.. ma la cosa curiosa,
è che la spagna aveva espulso gli arabi dalla penisola pur mantenendo le
province in Ceuta e Melilla..
Ma non sempre ha prevalso la guerra, questa città è anche un simbolo di
cultura e di progresso come oggi mostra ai suoi visitatori che potranno
vedere e conoscere gli edifici del modernismo, gli antichi edifici medievali
in stile gotico-catalano e il suo Castello che ci narra la storia della città
attraverso il tempo.
Purtroppo, quando visitammo Tortosa, la città era in piena riforma,
sicuramente oggi la ristrutturazione la mostra diversamente potete
dare un'occhiata al link Tortosa
Turisme , nelle
informazioni turistiche, e sicuramente scoprirete una Tortosa veramente
interessante che nel 2021 è stata la Capitale della Cultura Catalano.
Inizio
Tortosa in epoca romana veniva chiamata Dertosa
e molti reperti di questa epoca si possono incontrare nel Castillo de la

La Suda vista dal ponte - Tortosa
Suda
(Zuda cast) e nel museo cittadino.
El Castillo de la Suda
in epoca romana era l'acropoli della piccola cittadina romana
chiamata Dertosa alla quale Giulio Cesare concesse il
titolo di municipio ma fu imperare Augusto che la elevò
a Colonia, Julia Augusta Dertosa, ma in principio era
una semplice città iberica che vide la battaglia
condotta dai fratelli Scipione (Publio Cornelio Scipione e Gneo Scipione)
contro Asdrubale Barca per il controllo della zona
dell'Ebro nel 215 -217 con il duplice intento di interrompere i
rifornimenti ad Annibale che si trovava in Italia.
Inoltre Dertosa fu per così dire, la testa di ponte per
conquistare
SAGUNTO.
Indice
Turtusha.
Nel 711 gli arabi invasero la Penisola Iberica e quanto
Dertosa venne
conquistata nel 714 la chiamarono Turtusha. Quando
regnava
Abd al-Rahman III venne costruita un fortezza, una Alcazaba che da
origine al Castello della Suda o di San Juan. Nel castello c'è
l'unico cimitero Arabo in Catalunya..
Dopo la crisi politica del Califfato di
Cordoba, il territorio arabo si divise in tanti piccoli regni (Taifa) e Turtusha divenne appunto un regno di Taifa
nel 1035. I Regni di Taifa giocarono a favore delle forze cristiane. Gli arabi
costruirono una moschea, anche questa nel luogo della
cattedrale, un piccolo cantiere navale ed infine i bagni arabi.
Inizio
La riconquista cristiana
Nelle nostre pagine abbiamo menzionato il Conte di Barcellona Berenguer IV
ormai famosissimo nel nostro Portale, Ramón Berenguer IV nel
1148, conquistò Tortosa che per un periodo divenne residenza della famiglia
Montcada ed in seguito dei Cavalieri templari.. normalmente
i Conti Barcellonesi, in quel periodo, erano assistiti da nobili e dai loro
eserciti, di conseguenza parte de terre riconquistate venivano affidate ai
nobili...
Il Conte Berenguer IV di Barcellona, la riconquistò nel 1148
con l'ausilio di
Guillem
Ramon I de
Montcada che divenne così Signore di Tortosa.
In seguito altri eserciti come quelli della
Repubblica Genovese ed infine i famosi Templari ebbero un
ruolo rilevante nella città lasciando comunque il loro segno
nella Storia.
Il più famoso dei personaggi medievali legato a Dertosa, Turtusha o Tortosa è
Jaume I detto il conquistatore, che ne
fece la sua base al tempo della riconquista di
Peñiscola.
Poco tempo dopo, forse all'epoca di Jaume ii Tortosa divenne un Vegueria
alle dipendenze della Corona di Aragona
Ma come e da chi veniva amministrata una città riconquistata, a parte
Tortosa che inizialmente venne amministrata dai Montcada, ma in genere,
anche durante l'epoca dei re della Corona di Aragona (che non mi scappi
detto "i sovrani Catalo Aragonesi, un termine oggetto di forti polemiche),,
Dai Veguer, che assunsero, storicamente, il titolo di luogotenente e
poi di vicerè quando iniziò Il Regno di Spagna. Ma vediamo questo
titolo
Inizio
I Veguer
essenzialmente è un
amministratore di un territorio che per questo si chiama Vegueria. Per
maggiori dettagli vedi
Il Veguer.
I Veguer, prima erano rappresentanti dei conti Catalani e
successivamente lo furono dei Re di Aragona.
Tortosa era una Vegueria come Tarragona, Girona, Lerida,
Camprodón. Besalú, la bellissima Ripoll e Barcellona quando fe
ce
parte della Corona di Aragona.
Il Veguer, è un incarico che storicamente
veniva usato nella epoca dei visigoti e dei carolingi.
Se si sfogliano le pagine relative
ai regni che facevano parte della Corona di Aragona incontrerete
questo nome come un titolo che corrisponde ad
amministratore per conto della Corona Aragonese. Ugualmente
incontrerete i nomi come Vegueria Episcopale o
Vegueria Francese in
quanto, il Veguer trova la sua radice in Vicarius (Vicarius comities), Vigerius o Vegueriu
(in catalano);
Essenzialmente era un ufficiale che rappresentava il potere
superiore nell'epoca medievale. La figura del Veguer compare a
partire anche dal IX secolo al servizio del Conte (comes).
La carica amministrativa, giudiziale e
rappresentativa del Veguer e le rispettive Veguerie scompariranno dopo la guerra di successione
quando Filippo V, Felipe de Borbón, salito sul trono di
Spagna, istituì il Corregimiento, corrispondente ad una
divisione territoriale sotto il controllo di un
Corregidor.
Inizio
COSA VEDERE E VISITARE A TORTOSA. ITINERARIO NELLA CITTÀ

La Catedrale Santa María di Tortosa
"La Catedral Santa María de Tortosa" fu costruita su un precedente edificio
romanico del XII sec. che risale alla conquista della città
per Ramon Berengeur IV, dove a sua volta era situata la moschea che secondo
recenti
scavi archeologici pare fosse nel luogo dove sorgeva il Foro Romano per
questo l'origine della Seu si perde nel tempo.

Cattedrale gotica barocca di Santa Maria - TortosaNel 1347 iniziarono i lavori di ampliamento e ristrutturazione che si
protrassero sino al XVIII secolo cambiando così,
in alcune parti, lo stile architettonico nella attuale
forma barocca.

Parte gotica : un Gargoyle della Cattedrale di Tortosa Il Claustro della cattedrale fortunatamente è
rimasto indenne risale quindi al XII-XIII secolo e contiene una serie di
lapidi di epoca visigota con scritte in ebraico.
Los Retablos de la catedral. Ci sono diverse Pale nella cattedrale,
tutte interessanti ma quella dell'altare maggiore il "Retaule de l´Estrella"
merita una perticolare attenzione.
La Sala de Tesoro - Museo. Nella cattedrale si può visitare il museo
al quale si può accedere anche dall'esterno. Contiene una serie di oggetti
liturgici e oreficeria antica.
Il Palazzo Vescovile di Tortosa iniziato a costruire nel 1316 con le
sue linee gotiche è posto davanti alla
Cattedrale. Nell'interno, per arrivare alla "Capilla Gotica"
una vera opera d'arte, si passa per grandi scale, sale con colonne, raffinati
ornamenti etc.
Altri edifici
gotici o di importanza storica presenti in città sono : Palacio de los Olliver de Boteller
y el Palacio Despuig opera in gotico civile catalano e il Palau
Oriol sede del conservatorio di musica.
Los Reales Colegios de Tortosa, costruiti da Carlo I (Carlo V
imperatore) comprendono quellio di Sant Lluis, Sant Jordi e Sant Domingo. Furono costruiti a scopo culturale e allo stesso tempo come scuola per
Los Conversos o i nuovi cristiani che fondamentalmente erano gli
ebrei e gli arabi (moriscos) che si erano convertiti alla fede cristiana per
non lasciare la Spagna .
Il Barrio Judio (quartiere ebraico) che si dice
che fosse uno dei più antichi della
Catalogna con le sue piccole piazze e le
sue stradine tortuose ci riporta lontano nel tempo. Lo incontrerete
vicino alla calle Major de Remolins.
Edifici del Modernismo: El Matadero Municipal,
il macello comunale, un'opera, progettata da Pau Monguió
Segura
costruita tra il 1906 - 1908 è l'edificio che meglio rappresenta il modernismo di
Tortosa. L' Antiguo Escorxador de Tortosa
è in Avda. Felip Pedrell, 5 dove attualmente troverete una esposizione
di Antoni Garcia.
Pau Monguió Segura progettò anche CASA GREGO
le cui forme sinuose e i suoi graffiati che riproducono forme della
natura si intonano benissimo con lo stile modernista dell'epoca.
La Lonja di Tortosa conserva l'antico portico ed era il luogo dove
si stabiliva e si vendeva il grano. Dicono la Lonja di Tortosa già
espletava la sua funzione ancor prima dal periodo della Corona
Aragonese.
El Castillo de la Suda (cat) della Zuda di Tortosa in castellano.
Gli arabi costruirono le prime mura che in seguito fu la residenza della
famiglia Montcada di Barcellona e dei Templari. Jaume I lo trasformò
in palazzo reale quando si preparava alla conquista dei territori arabi
appartenenti a
Valencia ancora sotto dominio al-andalus.
In seguito fu adibito a Parador de Turismo (hotel storico). Ci
scusiamo di non poter scrivere altre informazioni dovuto al fatto che quando
visitammo Tortosa (2009) la trovammo tutta transennata in fase di
ristrutturazione. La cattedrale i quartieri medievali, il palazzo Vescovile
furono inaccessibili. A distanza di 4 anni sicuramente non è cosi...
Inizio
  
Tortosa Monumento ai Combattenti dell'Ebro
Edifici Modernisti Tortosa
Portal dels Romeus Portale Gotico
o Porte del Pellegrino
dove compare l'immagine di Satiago - Aprire

Casa Greco - Tortosa
INFORMAZIONI TURISTICHE DI TORTOSA.


Espandibile 600x800
Festa del Rinascimento in costume, la città ritorna al 16°
secolo. Dal 23 al 29 Luglio Sbandieratori ,
Audiovisivi
su Tortosa del del XVI sec., fuochi artificiali.
Sito web
con un piccolo video
Nel 2011 si terrà dal 21 al 24 e nel 2012 dal 19 al 22 Luglio.
Vedi il
Video sulla pagina web.
La Festa del Renaixement de Tortosa.
Nel XVI secolo Tortosa era una città commerciale che grazie
al fiume Ebro trasportava le mercanzie nell'interno della
penisola Iberica ed esportava nel Mediterraneo la sua
produzione. La presenza del Vescovato e l sua posizione di Vegueria gli consentì di convertirsi in uno dei maggiori
centri culturali e artistici del paese. Nonostante la sua
importante storia di questa epoca non è rimasta una traccia
tangibile ma la Festa del Rinascimento, La Festa del
Renaixement, valorizza questo patrimonio e aiuta a
diffonderlo.
Tortosa
Turisme
Tortosa Turisme - Oficina de Turismo - Plaça Carrilet, 1 0034 977 44 96 48
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