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DESCRIZIONE SANTA MARIA DEL
MAR
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Vista dal Mare Barcellona ![]() Barcellona scomparsa - Itinerario nel: porto medievale e gli antichi edifici della Barcellona medievale descrizione completa in castigliano Immaginate di essere un passeggero di una nave che alla fine XIV secolo arriva nella città di Barcelona, avreste visto le mura, alcuni grandi edifici e uno in particolare che svetta su tutti.. Guardate il vostro vicino e gli
domandate se è di Barcellona, vi risponde di si e dicendo: quella é
Santa Maria de les Arenes, la Cattedrale del Mare, costruita da tutti i
cittadini che vivono nel quartiere della Ribera (nel barrio de la Ribera),
il barrio degli artigiani. Si, risponde il
vostro interlocutore, incontrerete molto di più di quello che vi aspettate,
nel quartiere della Ribera, ci sono molti commercianti e abitazioni della
nobiltà barcellonese, poi, se sentite parlare del "Born" è il luogo
dove si svolgono i tornei, e a parte questi, è anche il luogo dove a
volte si svolge il "giudizio di Dio", Els Judicis de Deu, quando si
devono risolvere delle divergenze... Ma non si chiamava Arenes?. Haaa. si,
risponde, questa é una lunga storia che viene dall'epoca dei romani, alcuni
dicono, che dove oggi sorge la chiesa, c'era una Arena... o una una scuola
di gladiatori, ma nessuno é riuscito a dimostrarne l'esistenza. Santa Maria del Mar - dalle origini ![]() L'origine del nome Santa Maria del las Arenes sicuramente non viene da una "Arena Romana" anche se J. Amades deduce da una lastra funeraria (epigrafe funeraria) riguardante un gladiatore che Barcino possedeva un'arena.. gli scavi archeologici hanno dimostrato che quest'aria, situata fuori la Barcino, era un cimitero cristiano dove incontrarono, secondo San Quirico di Toledo nel 656 circa, il sepolcro di Santa Eulalia, poi rivenuto dal Vescovo Fredonio nel 877. Ugualmente lo sostiene: Jordina Sales Carbonell, Santa María de las Arenas, Santa María del Mar y el anfiteatro romano de Barcelona Contrariamente, gli scavi archeologici secondo: Julia Beltràn de Heredia Bercero, articolo: SANTA MARIA DEL MAR: un enclave cultural de la antiguedad tardía en el suburbium de Barcino, nega la presenza di un afiteatro.. Una cosa é certa, in questo luogo non si incontrano resti di arene romane, ma certamente una cappella o una chiesetta vicino la cimitero, quello che oggi é il " Fossar de le Moreres. Santa Maria del Mar di Barcellona si trova nel Barrio della Ribera conosciuta popolarmente come la Cattedrale del mare. La storia racconta che si chiamava Santa María de las Arenas costruita in contrapposizione con la cattedrale di Barcellona Santa Eulalia o della Santa Croce. Esempio perfetto di costruzione in Gotico Catalano..come la Cattedrale di Girona o altri edifici civili in Barcellona. La Basilica si trova nel Barrio de la Ribera, (Barrio Medieval di Barcellona) però bisogna specificare che l'uscita, dietro l'abside da nella zona denominata "Born", dove anticamente si svolgevano i tornei medievali quelle zona che al finale termina con il Mercado del Born, oggi il museo del Born 1714 (El Born Centre Cultural) costruito su una parte della città medievale andada distrutta durante l'assedio di Barcellona nella Guerra di Successione. Costruita in soli 54 anni, Santa Maria de les Arenes oggi Santa Maria del Mar, nasce nel popoloso quartiere medievale, el Barrio medieval chiamato allora Vilanova del Mar e poi La Ribera tra botteghe di artigiani di tutti i generi ma anche nel quartiere dove i nobili di Barcellona (Calle Montcada) avevano le loro bellissime residenze e che tutt'oggi possiamo visitare. (Vedi vari Musei, quali Picasso, Museu Textil i d'Indumentaria ed il museo arte procolombi). Un edificio storico che raramente si può vedere è Il Palau Dalmases di Carrer Montcada, 20. Puoi leggere: La famiglia Montcada Carrer Montcada - il Born.. i tornei medievali. Il Els Judicis de Deu tutto ne il Barrio Medieval Mappa della Ribera. Percorso - Itinerario medievale nel Barrio medieval ![]() Santa Maria del Mar. Come accennato, fuori le mura della Barcino Romana, in un antico cimitero paleocristiano, probabilmente venne sepolta la Martire di Barcellona Santa Eulalia (leggenda di Santa Eulalia) circa nel 303 ed in quel luogo venne edificata una Chiesa che fu denominata Santa Maria de les Arenas per la sua vicinanza la mare. Con l'invasione araba del 711, i resti di Santa Eulalia vennero murati evitandone la profanazione, infatti, uno dei primi wali arabi, al-Hurr, nel 716 attaccò e sottomise Barcellona poi, quando la città fu saldamente in mano del Conti Catalani, nel 878 circa, Frodonio Vescovo di Barcellona ne ritrovò i resti restituendoli alla venerazione nella Cattedrale di Barcellona il 10 luglio del 1339. La Ciudat Condal, era in quell'epoca saldamente legata alla Corona di Aragona la quale era all'apice della sua espansione già dal XIII secolo e la parte più vicino al mare, la Ribera, proliferava di artigiani e commercianti con i loro magazzini. Molti cittadini si arricchirono e tale progresso fece nascere la necessità di una chiesa più ampia forse anche per competere con la Cattedrale di Barcellona iniziata a costruire nel 1298. In quel momento di splendore, nel 1323/1324 venne conquistata e annessa l'isola de Sardegna e per celebrare questo evento, ecclesiastici e nobili chiesero all'allora re Alfonso IV di Aragona e conte di Barcellona, il permesso di prendere le pietre necessarie dal Montjuic per costruire la Catedral del Mar come popolarmente veniva chiamata. L'arcidiacono Bernat Lull nel 1324 propose la costruzione che iniziò nel 1329 e terminò nel 1383 periodo brevissimo dove si concentra tutta l'architettura dell'epoca, il Gotico Catalano. Il suo architetto, BERENGUER DE MONTAGUT coaduivato dal capomastro Ramon Despuig, progettò una basilica a tre navi e ai lavori parteciparono volontariamente tutte le classe sociali più basse come è documentato sulla porta d'ingresso. Lo stesso Berenguer de Montagut, con lo stesso stile architettonico progettò anche la Cattedrale di Palama de Mallorca, Santa Maria de Manresa e Santa Maria del Pi a Barcellona. ![]() Una novella avvincente, ambientata in questo periodo che racconta di Arnau Estanyol, servo della gleba, quando si sposa rimane vittima della Ius primae noctis (anche se storicamente non é mai esistita) pretesa dal nobile per il quale lavora la terra.. in seguito a molte vicissitudini, scala la classe sociale sino ad arrivare al ![]() Inizio La particolarità architettonica di Santa Maria del Mar. All'interno si distinguono tre navate con deambulatorio. Lo spazio però è suddiviso anche in altezza in modo tale che pur essendovi tre navate, l'impressione è di trovarsi in uno spazio unico a una sola navata. ![]() Ne risulta uno spazio molto luminoso e aperto che si allontana dalla divisione dello spazio gotico e tende a un'idea di spazio unico. L'interno di Santa Maria del Mar da sempre è stato pieno di barche in miniatura, ex-voto dei naviganti ma tutto è andato bruciato in un incendio nella guerra civile del 1936. ![]() A causa di questa "disgrazia" si può ora ammirare la purezza delle sue mura. Ma non fu l'unico incidente della Cattedrale, nel 1842, come menzionato nella storia del Castello del Montjuic, Espatero ed in seguito il generale Prim bombardarono Barcellona. Nel primo bombardamento la cattedrale soffri molti danni ma le Vetrate superiori si salvarono. Grazie a questa insolita fortuna possiamo ancora ammirare alcune vetrate che risalgono al XV secolo. Le vetrate inferiori ci mostrano i personaggi di una lunga storia, santi, vescovi, monarchi e personaggi illustri. La storia di Barcellona completa. Nel fondo nelle cappelle 13,14, e 15, anticamente vi era una palco dove il re ed il ![]() Il ponte fu demolito nel 1986 anche se il palazzo reale venne distrutto dall'incendio del 1875 Se interessa, con l'avvento dei Re Cattolici, Ferdinando, creò appositamente questo rango, non solo per i territori del nuovo mondo, ma anche per rappresentare la monarchia nelle varie regioni di Spagna, Cappella del S.S. Sacramento 1834 di Franesc VILA - sui muri: Lavanda dei piedi di J. Barba - Dipinti dell'abside sono di J. Commelaran Curiosità, la vetrata delle Olimpiadi de 92. La prima chiave di volta, pesa 6 tn. ed ha un diametro di 2 mt (incoronazione della Vergine). L'ultima è lo stemma della città che però viene anticipata dalla chiave che raffigura Alfonso d'Aragona detto il Buono (porta d'ingresso). Nella cripta ci sono le reliquie di Sant Cugat, il Santo barcellonese che arrivò dall'africa insieme a Sant Feliu di Girona. Ma lasciate che vi racconti un episodio che può essere considerato una leggenda. Al lato della chiesa noterete un piazzale con una particolare fiaccola che arde tutto l'anno, si tratta del piazzale de la Moreres, meglio: Il Fossar de les Moreres.. Indice Leggenda del Fossar de les moreres. Uscendo dalla Chiesa sulla destra, incontrate una piazza... ![]() Se cliccate sull'immagine potete leggere a cosa serví e perché fu costruita questa piazza, riguarda il "sitio di Barcellona" del 1714. Sebbene le notizie relative a questa piazzetta risalgono al XII secolo circa, come già accennato questa piazza era un antico cimitero e riguarda un personaggio di cui abbiamo parlato nella "Cappella di Bernat Marcus ".. Nel medievo, gli antichi cimiteri vennero spostati fuori le mura, e il barrio medieval era appunto fuori le mura. Non sappiamo bene se anticamente in questo luogo vi era una piccola cappella, secondo alcuni la cappella vicino al cimitero si chiamava appunto: Santa Maria de les Arenes o del Mar, però sappiamo che al parroco del "barrio" serviva un terreno per seppellire le salme dei fedeli della parrocchia, pertanto chiese al ricco Bernat Marcùs la donazione di terreno adiacente alla chiesa, che era di sua proprietà. Bernat Marcùs non era molto convinto delle necessità del parroco per tanto, dopo aver meditato a lungo, gli diede il terreno, ma a condizione che entro un termine massimo di quindici giorni il parrocchiano avrebbe dovuto seppellire qualcuno in questo luogo. Trascorso il termine concesso, Marcùs si recò in chiesa per annullare la donazione fatta. Quando arrivò sotto i gelsi che adornavano la piazza, un improvviso attacco di cuore pose fine alla sua vita, essendo il donatore stesso che inaugurò il cimitero. Leggende di Barcelona - indice leggende medievali Inizio BARCELLONA MEDIEVALE: BARRIO MEDIEVAL EL BORN E LA RIBERA
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