Viaggi in Spagna
San Sebastian
Informazioni e turismo
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DONOSTIA SAN SEBASTIAN..
La città, che conserva il fascino di un'altra epoca e pur essendo sempre
all'avanguardia permette di scoprire quelle sensazioni
che rendendo così la visita interessante e piacevole.
Donostia - San Sebastian nell'antichità.
Sembra che il nome Donostia- San Sebastian era riferito ad un antico
monastero situato nel quartiere che ancora oggi viene chiamato San
Sebastián El Antiguo, dove oggi si trova il Palacio de Miramar
.
Quel luogo, secondo alcuni storici era conosciuto come Izurum.
Storia di San Sabastian.
Donostia deriva etimologicamente dall' evoluzione della
parola Donebastian dove Done sta per santo + Sebastián.
Questo antico monastero venne costruito quando era re Sancho el
Mayor di Navarra nell'anno 1014.
Si possono incontrare resti medievali delle mura e del
Castillo de la Mota risalenti "probabilmente" a Sancho VII
detto il Forte nel 1194.
In seguito i re di Navarra
costruirono il porto e le fortificazioni dato che San Sebastian era
considerata una zona di confine. Con il tempo, il commercio e
l'emigrazione proveniente da Bayona fece in modo che la città
diventasse di primaria importanza infatti nel XII sec. Donostia passò a far parte
del regno di Castiglia quanto era re Alfonso VIII.
La storia
continua narrando di gran benefici derivanti dal commercio ma anche
di catastrofi come l'incendio del 1489. Come talvolta accade, non
sempre il male nuoce completamente infatti la città divenne una piazzaforte
militare che cambiò anche la forma di vita dei suoi abitanti. Con lo
stazionamento di una flotta militare perse parte del beneficio derivante dal
commercio ma a cambio ricevette il titolo di Nobile e Reale....
Come
narra la storia della Spagna,
Donostia - San Sebastian in castigliano, sopravvisse a molte guerre tra le
quali quella di successione del XVIII secolo e quella dei francesi
con Giuseppe Buonaparte, José Bonaparte nominato re di Spagna
nel 1808. Quando nel 1813 le truppe anglo portoghesi riconquistarono
San Sebastian la città rimase completamente distrutta quindi i suoi
cittadini la ricostruirono completamente e successivamente nel 1863
furono abbattute anche le mura permettendo così il suo ampliamento.
Dopo la sua ricostruzione
Donostia - San Sebastian divenne la capitale della regione Guipuzcoa.
Forse per questo motivo
San Sebastian venne scelta dalla Casa Reale come località di
villeggiatura estiva contribuendo alla costruzione di importanti
edifici e strutture.
Guipúzcoa è una provincia della Costa Basca vicino al golfo di Biscaglia, sul Mar Cantabrico. Nella sua capitale, Donostia si incontrano la maggior parte dei ristoranti presenti
nella guida Michelin di Spagna. È tipica anche per le sue famose
Tapas chiamate Pintxos
ma principalmente anche per la sua storia.
Visite obbligatorie : La Playa de la Concha
con il famoso pettine di venti,
Peine de los Vientos,
dove potete sentire la forza del vento e del mare opera dello
scultore Edoardo Chillida.
Playa de la Concha
Piazza della Costituzione, Plaza de la Constitución a San Sebastian.
La
Plaza de la Constitución con i suoi tipici archi, venne
ricostruita dall'architetto Ugartemmendía in seguito
all'incendio del 1813. Troverete un grande edificio che è attualmente
la Biblioteca Comunale ma che in passato era l'antico Comune ovvero
l'Ayuntamiento della città.
Di notevole importanza è la Palacio de Miramar
con il suo stile inconfondibile simile a un cottage inglese in
quanto
fu progettato dall'architetto inglese Selden Wornun. Nel 1888 la
Regina Maria Cristina decise di acquistarlo e adibirlo a residenza
estiva della famiglia reale. Il Palacio de Miramar
è conosciuto anche come il Palacio Real per quanto
descritto in precedenza.
Il Comune di San Sebastian, El Ayuntamiento.
Costruito in
stile neoclassico, dal 1887 e sino al divieto di
gioco d'azzardo, è stato il Grand Casino attraendo gli
aristocratici di tutta Europa. In piena Belle Epoque, San
Sebastian emulò la vicina Biarriz (40 chilometri)
che era la città prediletta per le vacanze dell'Imperatrice
Eugenia, consorte di Napolone III.
Il Kursaal. Un edificio composto da 10.000 pannelli di vetro
progettato dall'architetto Rafael Moneo, È il nuovo Auditorium,
Palazzo dei Congressi e Grand Casino.
COSA VEDERE A SAN SEBASTIAN.
Nelle informazioni turistiche sono descritti i maggiori edifici storici del
centro storico.
Da non
mancare inoltre una passeggiata sino al faro posto sul Monte Igueldo
o Igeldo per ammirare
le splendida veduta di Donostia San Sebastian e della sua magnifica
playa de Ondarreta.
INFORMAZIONI TURISTICHE SU EDIFICI E MONUMENTI DI SAN
SEBASTIAN.
L'ex Convento de San Telmo. Museo de San Telmo . Museo Municipal.
Convento del XVI secolo adibito come un museo nel 1932 è un
monumento storico. Il chiostro e la chiesa sono del XVI secolo. Nel
complesso troviamo una collezione permanente di archeologia al piano terra e
una di etnografia al primo piano.
La sua Pinacoteca contiene dipinti che vanno dal XV secolo al XIX
secolo. I quadri presenti portano i nomi di pittori di fama mondiale,
alcuni nomi : Reni, Ribera, Rubens, Zabaleta, Ignacio Zuloaga,
Dario de Regoyos ed il bravissimo
Mariá
Fortuny e El Greco di cui
potete leggere le biografie. Inoltre possiede le tele del grande
Josep
Maria Sert.
Informazioni biogragiche Josep Maria Sert
Nato a Barcellona nel 1874, insieme ad Alexandre de Riquer entra a
far parte nel Cercle Artistico de Sant Lluc, con Ramon Casas, Joan e
Josep Llimona e l'immancabile Antoni Gaudí.
Lo stile monumentale del suo lavoro che è prevalentemente in
monocromía dorada, lo ha portato a lavorare nella Cattedrale di Vic
e le pitture murali del Salone delle Cronache - Salón de las Crónicas, dentro il
Comune di
Barcellona - Ayuntament de Barcelona, dove
narra della spedizione degli almogáraves catalani in Grecia. vedi
Roger de Flor |
Basilica di Santa Maria del Coro.
Santa Maria originariamente costruita in stile romanico, fu ricostruita nel 1522
in maniera imponente seguendo lo stile Barocco.
Chiesa di San Vicente
Fu una delle tre prime chiese di San Sebastian insieme a Santa
Maria ed il Convento de Santa Teresa.
La Chiesa di San Vicente in stile plateresco, fu edificata in stile romanico
probabilmente nel XII secolo. L'attuale Chiesa di S. Vincent è stata
ricostruita nel 1489, all'interno segnaliamo il retablo mayor
risalente al 1586 opera di Ambrosio de Bengoechea. .
Parte Vieja de San Sebastian.
La città vecchia, il primo insediamento urbano,
si trova sotto il Monte Urgull. Ha un
gran numero di negozi, ristoranti e bar dove si può godere della
caratteristica gastronomia della città le Tapas: los pinchos, i
pintxos. La zona di calle 31 de Agosto
è l'unica che conserva le antiche case
non andate distrutte durante l'incendio del 1813 avvenuto, come
ricorda il nome della strada, il 31 di Agosto.
Plaza Trinidad
Anticamente,
Calle de la Trinidad era chiamata così perché aveva tre chiese. In
questa piazza si celebrano molte feste popolari
soprattutto quelle che si occupano di sport. Attualmente in questa
piazza si celebra l' International Jazz Festival.
Puerto
Il Molo della città risale al 1450 mentre le case sono state
costruite nel 1864 quando furono abbattute le mura. È il percorso
naturale tra il centro storico e il Paseo Nuevo. Le case basse sono
piene di ristoranti con terrazze per gustare la cucina locale nel
contesto del panorama esterno.
Aquarium
Il nuovo Acquario è l'impianto più moderno d'Europa ed integra le
risorse innovative come spettacolari e un grande Museo del Mare.
È un riferimento internazionale nel
campo della ricerca, la diffusione e l'esposizione del mondo marino.
Un tunnel immerso nell' acqua
consente ai visitatori di passeggiare circondati da squali e pesci
di tutte le razze dando la sensazione di trovarsi nei fondali
marini come un subacqueo.
MUSEO NAVAL
Il Museo Navale è stato fondato con l'obiettivo di contribuire al
recupero, la ricerca e la diffusione della lingua basca e del
patrimonio marittimo, vale a dire l'insieme di manifestazioni
intellettuali e fisiche, il prodotto delle attività umane connesse
con il mare e la navigazione. Il museo vuole offrire al
pubblico una visione d'insieme e la sintesi del rapporto che i
baschi hanno avuto con il mare nel corso dei secoli evidenziando le
questioni relative alla costruzione navale.
L'edificio che ospita il museo, costruito nella seconda metà del
XVIII secolo, è stato la lonja del Consulado cioè dove si
ritrovavano gruppi
di marinai e commercianti della città. |
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