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La Prima Repubblica in sintesi.
In Spagna in seguito e in conseguenza della rivoluzione Francese
nacque un'idea coincidente con i moti rivoluzionari francesi che si
concretizzarono con la proclamazione della Prima Repubblica
quando, regnava Amedeo di Savoia, l'11 febbraio 1973. Ricordo di aver
letto una dichiarazione di Amedeo di Savoia che affermava.. questi,
gli spagnoli, non li capisco.. e fu esiliato.
La Prima repubblica conosciuta come la " Gloriosa " non
durò molto.
Come succede spesso, l'antica classe legata alla monarchia
(proprietari terrieri ect) e la borghesia videro nella repubblica un
nemico e pertanto affidarono le loro esigenze e aspirazioni
all'esercito e alla Gurdia Civile che comandati da Manuel Pavia
effettuarono un colpo di stato che ripristinarono la Monarchia il 29
dicembre del 1874..
Per inciso, la Guardia Civile fece un altro
tentativo di colpo di stato in armi, il 23 febbraio del 1981
comandato dal tenente colonnello Antonio Tejero Molina, liberato
dopo solo dopo 15 anni dei 30 che doveva scontare. Tutt'ora l'ex
colonnello presenzia cene o celebrazioni.. quando conoscendo i
recenti fatti del processo agli indipendentisti catalani,
tutt'ora detenuti per aver proclamato simbolicamente la Repubblica
Catalana... no comment
LA SECONDA REPUBBLICA.
Una profonda crisi economica e politica si sviluppò nel XIX secolo,
la Spagna perse le colonie Americane a cominciare da Cuba, Porto
Rico e le Filippine
dando luogo ad un cambiamento socio politico culturale che venne
discusso nelle riviste, nei libri e nelle grandi città in special
modo nei caffè di
Barcellona,
Valencia e Madrid dove si tennero copiose "tertullias" sui
cambiamenti di quei tempi. Nacquero movimenti di sinistra, i
sindacati, il republicanismo, il
modernismo e l'anarchia.
Tutto ciò perdurò anche durante
la dittatura di Primo di Rivera (1923/1930). Nel 1930 terminata la
dittatura, il re, Alfonso XXIII (1886/1941) fece indire della
votazioni comunali per valutare l'appoggio dei cittadini alla
monarchia. Il risultato eclatante fu che in Barcellona e Madrid e in
molte province vinsero i repubblicani.
Forte di questo risultato i
Repubblicani chiesero che ci fosse un cambiamento immediato e quando
Alfonso XIII si auto esiliò per evitare un confronto armato tra gli
spagnoli, il 14 aprile del 1931 nacque la Seconda repubblica.
La voglia di cambiamento e gli anni di repressione e prepotenze
sofferte dai cittadini portarono a scontri violenti tra sindacati e
governo in particolar modo per la riforma agraria osteggiata dai
proprietari terrieri. Inoltre il grave errore della persecuzione
ecclesiastica provocò la nascita di un movimento ultra conservatore
sostenuto ovviamente dalle classi sociali più ricche che avevano o
stavano perdendo egemonia.
La Guerra Civile
Nel 1933 nacque la "falange spagnola"
che ottenne molti consensi anche da parte femminile sin dalla prima
assemblea che si tenne a Madrid. Non a caso il leader della falange
si chiamava José Antonio Primo de Rivera. Questa nuova forza
venne sostenuta da una parte dell'esercito.
Quando nel 1936 le elezioni per il nuovo governo videro vittorioso
il Fronte Popolare composto da partiti radicali di estrema
sinistra si concretizzò l'idea di un colpo di stato perpetrato
dall'esercito comandato da un giovanissimo generale, Francisco
Franco e infatti, nel luglio del 1936 scoppiò guerra civile
che durò al 1939 e qui va segnalato che dopo la caduta di Barcellona
e la
Catalogna nel gennaio di quell'anno, il 28 marzo cadde
anche Madrid. Il 1 di aprile iniziò la dittatura in Spagna che fini
nel 1975 dopo la morte di Francisco Franco
Dopo la guerra, a partire degli anni Cinquanta iniziò
una trasformazione che ci porta a Madrid oggi, che ospita una
popolazione di 3 milioni di abitanti, fieri della loro Capitale che
è il simbolo della Spagna unificata.
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