Introduzione: sulla Sicilia Aragonese
La storia della Corona di Aragona in Sicilia. Tutto ebbe inizio
con Pere III el Gran e i Vespri Siciliani... ma vediamo gli antecedenti..
Il Regno di Sicilia, era un dominio creato e dominato dai Normanni,
seguirono gli Svevi, i Francesi e gli Aragonesi.
Per questo potete consultare un Breve sunto della
Storia della Sicilia
Alla fine, la Corona di Aragona venne incorporata in quella di Castiglia
quando
nacque la Monarchia Spagnola.. governata in seguito dalle dinastie
Austriache e Francesi... (Asburgo e Borbone) e per un brevissimo tempo anche da quella
Italiana.. quindi.. divideremo in due parti la cronistoria, la prima riferita ai:
I sovrani Aragonesi discendenti dalla Casata di Barcellona.
La seconda riferita:
Sovrani Aragonesi in Sicilia discendenti dalla
Casa dei Trastamara, ma discendenti dai re della Corona di Aragona
per parte materna..
In seguito, la Sicilia venne amministrata
dai re di Spagna, ramo Austriaco quando ancora esisteva la Corona di
Aragona, poi dalla dinastia dei Borbone, che "soppressero" la Corona
di Aragona.. e qui non possiamo più parlare assolutamente degli
Aragonesi
in Sicilia... tuttavia, nel prossimo articolo, accenneremo brevemente
alle origini di questo regno, che per
certo, per molto tempo, ebbe un sovrano occulto... il Papa.
Indice
Sunto storico..
Dominazione della Sicilia
Le dominazioni nella Sicilia del XI-XIV secolo.
Il Regno di Sicilia passò di mano in mano tra le monarchie dell'epoca a
secondo del volere dello "Stato Pontificio" nel pieno del "potere
temporale" e dei contrasti tra questi e l'Imperatore del Sacro Romano
Impero.
Conquista e dominazione normanna, 1071-1198
Con il nome di Ruggero II.
Un uomo colto e tollerante nei confronti di Arabi e Ebrei, non per
niente era il nonno di Federico.. Stupor mundi.. anche lui dovette
scendere a patti con la Santa Sede. I normanni divennero parte della
famiglia degli Hohenstaufen che a loro volta favoriti dalla
borghesia locale, tra cui i Moncada forse originari di Aytona (Lerida) e
siniscalchi di Barcellona, sotto la
tirannia Angioina fecero pressione per unire in matrimonio Costanza
di Sicilia con il Re Pere III di Aragona da qui inizia
la nostra storia.
Indice
La Cronologia: Gli Altavilla.
Una volta conquistata la Sicilia, Puglia e Calabria si stabilirono in
Sicilia dando luogo alla Nascita del Regno di Sicilia.
Segui leggendo
Origini del Regno di Sicilia
(Federico II di Aragona Re di Sicilia)
In Sicilia la dinastia Normanna
La dinastia degli Altavilla inizia con:
Tancredo de Hauteville, Tancredo di Altavilla (980-1041), discendente
vichingo in Normandia che a suo tempo fondò Hialtus Villa (Hauteville) oggi:
Hauteville-la-Guichard.
Roger I di altavilla (Hauteville),
Ruggero I di Altavilla, fu il primo conte di Sicilia dal 1072 al 1101
Conquistò ai Saraceni la Calabria, Puglia e la Sicilia insieme al
fratello Roberto Guiscardo, attuando una politica di tolleranza etnica e
religiosa..
Il primo Sovrano della Sicilia:
Roger II de Hauteville (1095/1154), Ruggero II di Altavilla.
In linea di Successione:
Gugliemo I di Sicilia dal 1154 al 1166.
Gugliemo II di Sicilia e Napoli dal 1166 al 1189
Tancredi re di Sicilia 1190-1194 coinvolto nelle crociate
Costanza, figlia di Ruggero II ... sposa Enrico di
Hohenstaufen, Enrico VI del Sacro Romano Impero, figlio di
Federico Barbarossa
Inizia l'intolleranza pontificia nei confronti degli Hohenstaufen..
Indice
Federico II Hohenstaufen
Chi
erano i Sovrani Svevi, gli Hohenstaufen.
Una Storia ben raccontata in questi video.
Come non conoscere uno dei più famosi e contrastati Imperatori
del Sacro Romano Impero, Federico II Hohenstaufen, conosciuto
come " stupor mundi" (stupore del mondo) e "Puer Apuliae '
(figlio di Puglia ), fu re di Sicilia e Gerusalemme e imperatore del
Sacro Romano Impero.
Federico II Hohenstaufen, discende da due nonni famosi: Federico I Barbarossa e Ruggero
II di Altavilla
L'inimicizia tra il papato e gli Hohenstaufen inizia con Innocenzo
III e Enrico IV , padre di Federico.
Se andassimo a guardare bene Innocenzo III, Alessandro IV e Gregorio IX
appartengono alla stessa famiglia quella dei conti Segni.. di
Trasimundo de Segni (Sangre de los Papas pdf pag 245)
Stranamente tutti e tre papi furono acerrimi nemici degli Hohenstaufen
come descritto in queste pagine.
IL Regno di Sicilia comprendeva anche l'Italia meridionale fino alla
Campania , compì un'intensa e talvolta impopolare opera di riforma.
Modificò le leggi del nonno Ruggero II di Sicilia , promulgando le
Costituzioni di Melfi nel 1231; un governo centralizzato e
autoritario rifiutando il feudalesimo .
Queste leggi continuarono ad essere, con pochi
emendamenti minori, le leggi fondamentali della Sicilia fino al 1819.
Certamente alcune nuove leggi contraddicevano la loro promessa fatta al
papa di rinunciare alla legislatura apostolica sul regno, che gli
conferiva il diritto di controllare gli affari ecclesiastici e di
deporre e nominare chierici e vescovi.
Infatti, le sue continue scaramucce con il papato sotto forma di lotte
tra guelfi (pro-papali) e ghibellini (pro-imperatore), soprattutto
nell'Italia settentrionale e meridionale, lo portarono le tasse e la sua
impopolarità.
In genere i suoi affari lo portavano lontano dalla sua capitale, Palermo
, e preferiva trascorrere il tempo libero a caccia in Campania o in
Puglia . In questo periodo fece costruire Castel del Monte
e fondò nel 1224 l' Università di Napoli , oggi in suo onore Università
Federico II .
Già papa Onorio III aveva ordinato a Federico di partecipare alle
crociate come penitenza. L'imperatore aveva acconsentito, ma aveva
ritardato la partenza, che gli valse la scomunica nel 1227 .
Il nuovo papa, Gregorio IX , molto meno condiscendente del debole Onorio
III, venne a descrivere Federico come Anticristo , e predicò
contro di lui una crociata senza successo, che fu completamente respinta
dal resto dei monarchi europei, considerando che, sebbene scomunicato
Federico era ancora cristiano.
La rottura con il papato era evidente, e l'azione di Federico in Sicilia
lo confermava. Nel 1225 Federico aveva contratto di nuovo matrimonio,
questa volta con Yolanda di Gerusalemme , erede al trono del Regno di
Gerusalemme. Per far valere i diritti della moglie, riuscì a deporre
l'allora in carica re Giovanni di Brienne e lui stesso fu
riconosciuto come re di Gerusalemme dal 1225.
Gregorio IX lo scomunicò nel 1227, per non essere partito per la
crociata causa, secondo il papa, di presunta malattia Infine,
approfittando di un momento di indebolimento del potere musulmano in
Medio Oriente, Federico partì per la Palestina nel 1228 senza la
benedizione papale. Questo atto fu visto dal papato come una
provocazione, poiché compiuto senza il loro consenso e da persona
scomunicata; per tutto questo lo scomunicò di nuovo.
In quel momento in Terra Santa, i musulmani del sultanato attravarsavano
una crisi politica che favorì Federico che con un piccolo esercito
conquistò Cipro , che era in uno stato di anarchia dopo il crollo del
potere crociato.
Alla fine Federico riuscì a firmare una trattato, meglio una
tregua di dieci anni con il sultano ayyubide Al-Kamilin a cambio del
possesso dei Luoghi Santi cristiani, tra cui Nazaret , Betlemme e
Gerusalemme , ad eccezione dei luoghi santi per l'Islam . Dopo aver
firmato un armistizio decennale con il Sultano, fu incoronato Re di
Gerusalemme il 18 marzo 1229 .
Ma l'ostilità nata tra l'imperatore era tale che Gregorio IX non
riconobbe i successi ottenuti perchè ottenuti da un senza fede, un
anticristo e un imperatore scomunicato.
Per la verità le conquiste di Federico II in Terra Santa furono
piuttosto precarie e dipendevano più che altro dalla situazione politica
araba e non fu capace di controllare gli scontri che si verificarono tra
gli Ordini Militari, nobili locali, Veneziani e Genovesi, che
devastarono le coste del Vicino Oriente.
Una volta rientrato in Italia riuscì a sconfiggere le forze pontificie e
longobarde, espellendole dai territori imperiali.
Nel 1230 firmò il Trattato di San Germano , con
il quale l'imperatore assicurava alla Chiesa i suoi possedimenti
territoriali in cambio della revoca della scomunica da parte del papa.
Dopo questa contesa Federico, con l'appoggio delle città ghibelline di
Toscana (Pisa e Siena) e Lombardia (Verona e Piacenza) ottenne un certo
dominio d'Italia. Ma la lotta tra Gregorio e Federico si acutizzò
nuovamente quando la città guelfa Milano, si scontrò con le truppe
imperiali nella battaglia di Cortenuova che vedrà la Lega
Lombarda duramente impegnata e infine sconfitta dall’imperatore, con la
Compagnia della Morte annientata nella disperata difesa del Carroccio.
Cortenuova rappresenta il momento di maggior successo dell’azione
politica di Federico II.
Fu allora che Gregorio IX trovò il pretesto per scomunicare
nuovamente Federico nel 1239 . Ordinò immediatamente una crociata contro
l'imperatore, tentò senza successo di convincere i principi tedeschi a
eleggere un nuovo re e convocò un consiglio a Roma per il 1241.
Allora Federico fece arrestare rutti i partecipanti al consiglio..
ma nel contempo Gregorio mori il 22 agosto del 1241.
Innocenzo IV fece un accordo con Federico che prevedeva la restituzione
dei territori alla chiesa e il rilascio dei partecipanti al consiglio ma
le truppe imperiali presenti nello "Stato del Vaticano" impensierì
Innocenzo che si rifugiò a Lione protetto dalle truppe Francesi.. che
infine scomunicò nuovamente l'imperatore nel 1245..
Come fini questa storia? non vi rimane che vedere la cronaca di
Stupor Mundi raccontata da Alessandro Barbero.
Costanza
di Sicilia.
Costanza di Sicilia. (1248 - Barcellona, 1302), figlia di Manfredo I
di Sicilia e Beatrice di Savoia, nipote di Federico II Imperatore,
sposa nel 1262
Pietro III il Grande, Pedro III
d'Aragona (1240/1285 )
divenendo
Regina della Corona Aragonese e Siciliana
Questo matrimonio, che suggellò l'alleanza tra Aragona e Sicilia,
iniziando la dinastia Aragona- Hohenstaufen.
Comincia così l'influenza e l'espansione aragonese nel Mediterraneo
centrale a scapito degli interessi francesi .
Indice
Dinastie dominanti in Sicilia . Sintesi
Dinastie Normanni, Altavilla Hohenstaufen Aragonesi
Dominazione degli Hohenstaufen, 1194-1266
Dopo il regno di Tancredi, a Palermo, il 25 dicembre del 1194.
L'imperatore del Sacro impero Germanico, Enrico VI si proclamò re di Sicilia insieme alla moglie
Costanza I, regina di Sicilia .
Tre anni dopo Enrico, Re e Imperatore decede e il Papa cerca di frenare il potere degli Hohenstaufen in Sicilia favorendo gli Angió che governavano Napoli.
Dominazione Angioina, 1266-1282
Quando Manfredo I di Sicilia sale al trono , papa Clemente IV lo scomunica per essere il figlio illegittimo dell'imperatore
Federico II Hohenstaufen e Bianca Lancia, infeudando il regno e assegnandolo agli Angiò.
Dominizione Aragonese - Hohenstaufen.
Come già accennato, la dominazione aragonese inizia nel nel 1262 Costanza di Sicilia sposò Pere III d'Aragona e conte di Barcellona.
L'esercito Catalo - Aragonese prende il controllo della Sicilia.
Gli Angiò rientrano a Napoli.
Segui leggendo Pere III, i Vespri Siciliani...
Inizia così la Dominazione della Corona di Aragona che potremmo definire "Unione Aragona - Hohenstaufen."
So complessivamente 8 sovrani di cui 4 nati in Sicilia come descritto
nella Sicilia Aragonese
Dinastia Trastamara Re cattolici
Un breve periodo della
dinastia Trastamara poi, gli eventi relativi alla
successione dei Re cattolici.
I sovrani della Corona di Aragona Trastamara che
otterranno il titolo di Re di Sicilia sono 4; Vedi paragrafo
seguente La Sicilia Aragonese
Dominazione Asburgica in Sicilia
da inserire
Borboni in Sicilia
Nel 1735 José Carrillo de Albornoz , conte di Montemar , riconquistò la Sicilia per i Borboni spagnoli.
I regni di Sicilia e Napoli furono formalmente uniti nel 1816 come Regno delle "
Due Sicilie " sotto la dinastia dei Borbone .
La Sicilia riuscì a conseguire la propria autonomia e indipendenza dal potere borbonico a partire dal 1848.
Alla fine della Guerra di Successione Spagnola, la Sicilia fu ceduta ai Savoia (sotto il regno di Vittorio Amedeo II ) attraverso i trattati di Utrecht... anche se per un breve periodo passò in mano austriaca.
Segui leggendo:
Ingerenza del papato nel Regno delle due Sicilie -
Come influì la chiesa nel potere temporale.
Indice
Sicilia Aragonese
I sovrani Aragonesi discendenti dalla Casata di Barcellona -
Hohenstaufen
Pere III el Gran di Aragona
-
Re di Sicilia 1282-1285,
come Pietro I
Giacomo II di Aragona
Re di Sicilia Giacomo I 1285 al 1296 Figlio secondogenito del re d'Aragona, di Valencia e conte di Barcellona
e altre contee catalane Pietro III il Grande e di Costanza, figlia del
re di Sicilia Manfredi (figlio legittimato dell'imperatore Federico II
di Svevia) e di Beatrice di Savoia.Nota: Re di Aragona, e Conte di Barcellona 1291-1327
Governò il regno di Maiorca 1291 al 1298 Re di Sardegna dal 1297 al 1327.
Federico III di Sicilia (meglio conosciuto come Federico III di
Trinacria o Federico II di Aragona
Federico di Aragona (1273/1337)
re di Sicilia 1296/1337
Pietro II di Sicilia (1305/1342), Pere II de Sicilia
regna in Sicilia da1337, figlio
del predecessore, nasce in Sicilia a Parco - sepolto a Palermo. Il suo
regno fu caratterizzato da contrasti con i nobili, ai quali
vennero concessi maggiori poteri e e beni.
Ludovico di Sicilia (1335?/1355), Re di Sicilia o Trinacria dal 1342
figlio di Pietro II Nasce a Catania dove fu sepolto. Il re
bambino, sali al trono gorvernato dal reggente Duca di Randazzo. La
Peste e conseguentemente la recessione economica unita alla ribellione
nobiliare, gli stessi che osteggiarono il padre, i Chiaramonti, i
Palizzi, gli Uberti degenerarono in una guerra civile.. il re venne
sostenuto dai nobili catalani, i Moncada, gli Alagona e i Peralta.
Federico IV di Sicilia, Fadrique IV de Sicilia, detto il Semplice
(re di Sicilia dal 1355 –1377) . succede a Ludovico (o Luigi) d'Aragona
o di Sicilia che visse pochissimo. Fu anche duca di Atewne e Neopatria..
sulla carta
Maria di Sicilia, detta anche d'Aragona (1363/1401), è stata
duchessa di Atene (dal 1377 al 1388) e Neopatria (dal 1377 al 1391), e
regina di Sicilia o Trinacria, dal 1377 al 1401. Sposa
Martino il Giovane di Aragona Ebbero un sole erede che morì dopo due anni.
Martino il giovane morì in Sardegna durante una missione, di
conseguenza il padre,
Martino l'Umano assunse il titolo di Re di
Sicilia , quando morì....
finì con lui la dinastia Argonese -
Hohenstaufen,
Casata di Barcellona, sancita dal Compromesso di
Caspe ..
Trastamara,
Re di Sicilia - Re di Aragona
Dinastia Trastamara
Fernado I Anteguerra Re Aragona, Sicilia Duca Atene
Neopatria
- Alfonso V il Magnanimo - Re Aragona, Napoli e Sicilia.
- Juan II di Aragona, il semplice e il Senza Fede, fu Re di
Aragona e Sicilia.. Padre di Fernano il Cattolico
- Fernando il Cattolico, ultimo discendente dei Trastamara..
Elenco dei Viceré - Trastamara link Wikipedia
In seguito
inizia con la dominazione Asbrurgica dove pur sempre
esiste la Corona di Aragona che non menzioniamo, però se volete vedere
quali sovrani regnarono in Sicilia, andate alla pagina:
Per quanto riguarda la Dominazione dei Borbone, come gia accennato, dopo avere
soppresso la Corona di Aragona con Filippo V, Felipe V de
Borbon, ereditarono il regno di Sicilia ma certamente non sono considerati Sovrani aragonesi, si tratta invece della
dominazione Spagnola della Sicilia, che non rientra nell'oggetto
di questa pagina.
Indice
Morale della Storia... opinione
personale.. ovviamente confutabile..
va detto cha alla fine della storia, i re sono tutti uguali perchè il loro scopo è solo quello di accumulare potere e territori in beneficio dei propri discendenti...
della propria dinastia.. a scapito del popolo che come un gregge, orientato da cani pastori, va sempre dall'ovile al pascolo e dal pascolo all'ovile..
Per fortuna, nel popolo che è il vero fulcro di una nazione, ci sono menti eccelse che si dedicano a migliorare la vita di tutti, Leonardo non era un re, neanche Gutemberg, neanche Darvin,
e neanche Galileo... mentre,
il merito dei re e imperatori si ferma alla costruzione delle università e ovviamente delle leggi che regolano la vita comune, poi ci lasciano palazzi suntuosi, Regge e Castelli, mentre se parliamo del Clero..
unici e gelosi detentori della cultura per molti secoli, a parte le grandi e suntuose cattedrali piene di opere d'arte che ancora oggi ammiriamo.. ci lasciano il paradiso e l'inferno... se mettessimo su una bilancia tutta la storia, questa penderebbe per
la brama di potere, fama e denaro, per le guerre, distruzione, morte e povertà.
Indice
Tags: Regno di Sicilia, Aragonesi, dinastie, regnanti,
Normanni, Altavilla, Hohenstaufen, Corona di Aragona, La Sicilia degli
Aragonesi,
|