Regno di Granada

I Nazarì signori dell'Alhambra di Granada

Al andalus

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Sintesi: conquista islamica della Spagna

Infine siamo arrivati all'ultimo capitolo degli al-andalus, confesso di aver provato una sorta di
" empatia " por loro, per il motivo che questi non erano molto differenti dai regni cristiani che dipendevano dalla religione nell'epoca medievale.
In comune avevano la predilezione per l'egemonia del potere anche a scopo religioso dove le lotte fratricide sono alla base della loro storia.. proprio in ugual maniera dei regni cristiani.

Infatti sono il rovescio di una medaglia che alla fine porta il nome di fondamentalismo religioso.. sviluppatosi sin dal X secolo con la prima crociata e che solo oggi possiamo riconoscere.. è lo stesso concetto  storico che nei libri di scuola veniva descritto come la " civilizzazione " degli indigeni in america.. da parte dei Conquistadores e da parte degli eserciti cristiani francesi e anche inglesi..

Questo popolo composto da berderi fondò un regno, un impero, che iniziò nella penisola arabica, e nonostante la loro adesione all'Islam, in quell' epoca, furono molto più tolleranti dei vari papi che a sua volta controllavano i regni cristiani.. anche se oggi, come dicevo, sono il rovescio di un'altra medaglia.

Prima di descrivere il Regno dei Nazarì di Granada vediamo come si arriva a questo fatto.

Conquista islamica Spagna711. Inizia così la penetrazione e di seguito la Conquista islamica della Spagna sotto la bandiera a mezza luna delle Omayydi di Damasco.
Sono conosciuti come gli "Al-andalus"
 

Con Abd al-Rahman I nasce "l'embrione dell'emirato di Cordoba Omeya " (711/756) che ancora non conclude la sua penetrazione nella penisola iberica.

Fine del Califfato Omeya
Altri leader del mondo arabo, gli Abbaside di Abu l-Abbas determinano un cambio califfale quando soppressero il precedente Omeya, nasce il Califfato abbaside (o califfato abasì 750-1259) che  trasferisce la sede da Damasco o Baghdad.

Un sopravvivente del Califfato omeya, Weeks_Edwin_Entering_The_Mosque_1885Abderramàn I, sfuggito alla strage, si rifugia in al-andalus dove incontra una profonda rivalità interna fra i Wali o Vali (comandanti o capi militari)  per l'espansione nella penisola..   conclude la conquista  di quello che si conoscerà in tutto il mondo come l'Emirato indipendente di Cordoba  (756/929) che pur mantenendo legami religiosi con il Califfato
Abasì, si rende indipendente da questi.

Abd al-Rahman ibn Mu'awiy Califfato di Al andalusAbderramàn III nel 929 fonda il Califfato di Cordoba proclamandosi Califfo e non più Emiro.
Nel contempo nasce la marca superiore "al-taġr al-Aʿlà " come limite geografico difensivo del califfato dal regno franco.

Si intensificano i rapporti diplomatici con i regni cristiani, e grazie all'accesso al mare si incrementano i commerci, si fomenta la cultura e il benessere..

In questo periodo nasce anche " l'arte del califfato", che ancora oggi sopravvive come la Moschea di Cordoba, Medina Azahara e in Toledo,  Puerta Antigua de Bisagra, Cristo de la Luz che era la mezquita de Bab al-Mardum.

Però nuovi gruppi di berberi arrivano in al-andalus e un altro califfato, quello dei Fatimi (909/1171) ai quali non piaceva la promiscuità del Califfato Omeya con gli infedeli, vantando la discendenza con profeta Maometto premono ai confini africani e a quelli di al-andalus.

Il califfato si disintegrò durante La Fitna di al-Andalus 1009/1031, la guerra civile tra i discendenti dell'ultimo califfo, Hisham II.

Nel 1031, dopo anni di lotte intestine, il califfato si divise nei Regni di Taifa quando le successive
Navas de Tolosa leggenda Catene di miramolininvasioni degli Almoravide e Almohades finiranno per consegnare la maggior parte dei Regni di Taifa  ai sovrani della Penisola dopo la Battaglia de "Las Navas de Tolosa"
 

In seguito la Taifa di Granada degli Zirí, o regno degli Ziridi perdurò sino al 1238

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Origine della Famiglia Nazarí o  Nasridi di Granada.

Abbiamo trovato solo in nome della famiglia, il capostipide,  Banu Nasr si trovava nella Taifa di Zaragoza  governata dalla dinastia della dinastia Banu Hud, quando, nel 1118 Alfonso I el Batallador (1073/1134), Re di Aragona , mise sotto assedio la città Zaragoza, che divenne la capitale del Regno di Aragona..

Arjona AlkazarI discendenti di Banu Nasr allora si trasferirono a Qal'at Aryuna, Arjona, situata nella provincia di Jaen che in passato fu una delle prime taifa controllate dalla Taifa di Granada.. questa famiglia con il tempo dedita, all'agricoltura fece di questa piccola "aldea" un punto di riferimento militare dopo la battaglia della Navas di Tolosa (1212) quanto gli  Almohades
cominciarono a perdere terreno dando luogo al periodo che conosciuto come il terzo regno delle taifa...
( Immagine alkazar Arjona )

Con il disgregamento degli Almohades, dalla taifa di Zaragoza, Abu Abdalah Muhàmmad ibn Yùsuf ibn Hud al-Yudhami meglio conosciuto come Banu Hud conquista praticamente tutti i regni di taifa in al-andalus sino al 1238.

 In quel momento, nella città di Arjona viene eletto un nuovo leader non solo per contrastare l'avanzata dei regni cristiani ma anche per avere un capo, un gaudillo, per proteggere questa taifa visto che le truppe  di Banu Hud cominciavano a riportare numerose sconfitte.

Si tratta di Muhámmad ibn Yúsuf ibn Nasr
(محمد بن نصر‎; Arjona, 1194 – Granada, 1273), conosciuto come Ibn al-Ahmar

Inizio

Mohamed ibn Yusuf ibn Nâzar. Sultano di Arjona
Nel contempo in Arjona, già fortificata al tempo della lotta tra Almoravidi e almohades, era presente la famiglia discendente da Banu Nasr, che visti i fatti,  gli stessi abitanti di "Qal'at Aryuna o Arjona" elessero come loro Sultano Mohamed ibn Yusuf ibn Nâzar. Sultano di Arjonanel 1232 : Mohamed ibn Yusuf ibn Nâzar, o Ibn al-Ahmar el Rojo ( Rojo, rosso, per il colore della barba) nato in quella città nel 1194.

Ibn al-Ahmar non appartenendo alla discendenza diretta del profeta, vantava una discendenza dei "seguaci di Maometto"  e conseguentemente non potette fondate un " Califfato " perché come sappiamo lo potevano fare solo discendenti di Maometto o della sua famiglia,  quindi,  Ibn al-Ahmar chiamò il suo regno "Sultanato" di al-analus.

Inizialmente Ibn al-Ahmar el Rojo nel 1233 non si limitò a proteggere Qal'at Aryuna ma estese il suo potere alle città vicine come Cordoba, Sevilla, Porcuna, Guadix etc.. facendo di Jaen la capitale de sultanato però quando il Califfo di Bagdad confermò il potere a Banu Hud che nel contempo aveva riconquistato Sevilla e Cordoba fu costretto ad obbedire e offrirsi come suo vassallo mantenendo comunque alcune città tra e quali Jaen e Arjona.

Nel contempo i regni cristiani continuavano la riconquista dei territori musulmani quando nel  1236 Fernado III chiamato il santo conquistò Cordoba imponendo il vassallaggio a Banu Hud.. che l'anno successivo morì assassinato.

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Nascita del Regno Nazarì di Granada
Viene chiamato anche: Emirato o Sultanato di Granada.

Alhambra - GranadaA questo punto libero dal vassallaggio con Banu Hud e il califfato di Bagbad.
Nel 1243 Rodrigo Alonso fece una spedizione a Djayyán (Jaén) ma fu sconfitto da Alhamar.
Nel 1244 Nuño González conquista La Guardia de Jaén, Carchelejo infine assedia Arjona, domini che passeranno sotto il regno di  Fernando III.

Infine, nel 1246, Alhamar patteggia con Fernando III un vassallaggio in cambio della consegna di Jaén. Il patto di vassallaggio per la durata di 20 anni prevedeva a pagare una forte somma...  però questa segna  l'atto di nascita del regno di Gharnata (Granada), che comprendeva:
- la "coras di Ilbira, Medina Elvira (Elvira)",
- Malaka (Málaga) che vuol dire "il mercato del pesce salto"
- Pechina, ex emirato indipendente
- al-Mariyya (Almería) che fece parte del Regno di Granada dal 1237 al 1489.

Mohamed ibn Yusuf ibn Nâzar, o Ibn al-Ahmar el Rojo Entrerà a Granada attraverso la Puerta de Elvira, proclamando una frase che gli darà il soprannome: al-Galib bi-llah ("il vittorioso di Dio"), e che sarà il motto della dinastia dei Nasridi.

Una volta Sultano di Granada con il nome di  Muhàmmad I, qui cominciò la prima fase della costruzione dell'Alhambra.

 Alhambra  - Patio dei leoniAlhambra

Morì in età avanzata, il 20 gennaio 1273. Il suo corpo fu sepolto a La Alhambra.
Il suo erede, il figlio primogenito, Muhammad II

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I Re di Granada
1- Muhàmmad I (1114/1273)
fonda il regno nel 1238

successione
Muhammad II2- Muhammad II regnò 1273 y 1302

successione:
3- Muhammad III, o al-Makhlu ( 1302/1309)deposto sostituito dal fratello:
4- Abu al-Ŷuyuch Nasr ibn Mohàmmed (1309/1314) conosciuto come Nasur
abdica
5- Ismaìl I de Granada (1314/1325)
successione:
6- Muhammed IV de Granada (1325/1333) assassinato
fratello minore:

7- Yusuf I de Granada (1333/1354) assassinato mentre pregava
 "costrui il palacio de les comares"
e l'università, la Madraza de Granada.

successione
8- Muhammed V de Granada (1354/1359) secondo regno(1362/1391)
grandi opere nell'Alhambra come il Palazzo e il patio  patio de los Leones.
Perse il regno per mano di suo fratellastro, Ismaìl II de Granada ma lo riconquistò.
9- Ismaìl II congiure di palazzo con i parenti regnò solo 9 mesi

10-  Muhammed VI de Granada (1360/1362)

11- Yusuf II de Granada - figlio di Muhammed V
dovette difendersi dal suo stesso figlio. Mori avvelenato

successione:
13- Muhammed VII de Granada (1392-1408),

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