Il Pantheon degli dei Greci e Romani

Mitologia - Greco Romana

Pantheon degli dei Greci e Romani

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Il Pantheon degli dei Greci

Questi nuovi dei  erano la copia esatta di quegli uomini con i loro pregi e i loro difetti, dei padre, dee madri e il loro figli. A volte si univano carnalmente con l'uomo creando dei semidei.. come avvenne nell'Olimpo Greco..  e allora questi uomini perspicaci si chiamarono "sacerdoti" e costruirono distinti templi in onore degli dei.
 
I presagi e gli oracoli
Oracolo Grecia antica
Nell'antica Grecia gli Oracoli erano fondamentali, venivano consultati per questioni importanti, a secondo della necessità. A Delfi nel sacro recinto, (V secolo a.C) in particolare, vennero eretti templi dedicati a Zeus, Atena, Apollo etc. dove potevano conoscere il futuro chiedendo direttamente agli dei.. l'esito di una guerra per esempio o decisioni importanti anche nella vita comune.

Per ottenere la loro benevolenza i sacerdoti dissero di portare in questi templi delle donazioni,  e i "pellegrini" donando beni e sacrificarono qualcosa o qualcuno per ottenere la benevolenza di quei dei.

Corinto Tempio
Immagine: Corinto un Tempio Greco.

Indice


Mitologia Greca: La creazione; Gera e Urano.

Il Caos:
il Caos era il cosmo primordiale..  Genera Gea, la notte (Nix o Nyx) ed il giorno.. (Hemera), l'oscurità (Erebus) e l'etere (Ether).

Gea, o Gaia per i romani, la madre terra genera Urano che personifica il cielo ed è anche il primo dei titani. Gea e Urano, uniti, generano una serie di titani di ambo i sessi tra cui Crono.

Nel contempo Gea e Urano generarono anche 3 Ciclopi (Brontes , Steropes e Arges, mostri con un occhio solo) e 3 cento mani e cinquanta teste,dei mostri chiamati Ecatonchiri.. (Cotto, Briareo e Gige)

Curiosità. Tuttavia abbiamo anche altri ciclopi.. generati da Poseidone. Se andate a Tossa de Mar, all'ingresso, incontrerete la ninfa Toosa, dalla quale discende il nome della cittadina.
Toosa si unì a Posidone generando Polifemo che divenne nemico di
Ulisse..

Urano, temendoli, li rinchiuse nel Tartaro.
 

Crono o Saturno per i romani, in seguito liberò e i titani e gli Ecantonchiri.. tolse il trono a Urano evirandolo divenendo il titano supremo. Per questo viene rappresentato con una falce in mano..

Ad ognuno dei titani di ambo i sessi vennero affidate tutte le specialità similmente alle esigenze dell'uomo.. 

Ci furono due generazioni di titani,

Tra le titane nasce Rea che si unirà con Crono dando origine a:

Zeus, colui che diverrà il dio supremo di tutti gli dei dopo il  la guerra dei titani.

Hestia o Vesta per i romani l'unica dea che non si mescolerà negli affari degli uomini, era la dea Olimpica, del fuoco e del focolare (casa).

Hera, Era, e Giunone per i romani, regina dell'Olimpo era la dea del fedeltà e del matrimonio. Sposerà Zeus che non gli sarà per niente fedele.. si vendicherà delle amanti del marito e fratello. Celebre per la sua ostilità con Ercole..( Hercle in etrusco e Heracles in greco, figlio di Zeus e la mortale Alcmena, la sposa di Anfitrione) che cercherà invano di uccidere.

Hades, Ade, Aita etrusco e Plutone per i romani. Dio degli inferi e del Tartaro, una prigione deve in principio vennero rinchiusi i Titani ed in seguito divenne la prigione degli uomini giudicati "malvagi"

Demetra o Cecere per i romani era la dea della maternità e della madre terra ma anche dell'agricoltura.

Curiosità. Se visitate Girona: Il mito di Demetra e Persefore o Proserpina lo incontriamo nella Chiesa di San Feliu in uno dei sarcofagi romani.. il rapimento di Proserpina.. lo abbiamo anche narrato nella pagina della mitologia

Poseidone, Nethuns per gli etruschi e  Neptunus (Nettuno) dio degli oceani.


Zeus, dios de los cielos y el rayo, rey de los dioses del Olimpo.
 
 



L'inferno e il Paradiso.

I Greci e i Romani avevano il culto della vita dopo la morte.. il premio e il castigo.
Una condizione che non venne cambiata neanche con monoteismo.

Inizialmente tutti i defunti accedevano al regno dell'Ade.. le anime dei buoni e valorosi andavano in cielo (come anche gli egizi). Invece coloro che non meritavano il cielo divenivano ombre per l'eternità..
una condizione particolare  per coloro che non venivano sepolti, questi vagavano nell'oblio sino a quando non venivano sepolti o sino a quando qualcuno non avesse seppellito la loro immagine sotto forma di statuina.

Tutti i defunti bevevano l'acqua del fiume "Lete" , un fiume dell'Ade era la prima tappa del viaggio, in modo da scordare completamente la vita terrena.. l'oblio.

In alcuni testi compare anche il fiume Mnemosina.. che al contrario fa ricordare tutti gli episodi della vita.. un defunto poteva scegliere quale acqua bere, ma Mnemosyne era anche una Titana.. figlia di Gaia e Urano.. la cui specialità era appunto la memoria.. ma questa è un'altra storia..


Campi Elisi. Il Paradiso.
Un luogo di beatitudine eterna, corrispondeva al paradiso erano appunto i Campi Elisi. Le anime dei Greci e dei Romani accedevano ai Campi Elisi solo chi  in vita avesse compiuto imprese eroiche gradite agli dei o avessero vissuto in modo impeccabile la loro vita .

Il defunto si reincarnava e accedeva ai campi simile a un giardino fiorito dove si dedicava con gli altri a piacevoli passatempi.. godevano della vita eterna senza malattie e non invecchiavano.. 


L'Ade, l'inferno. L'aldilà.
Il regno dell'Ade (Ade o Plutone per i romani) era un luogo che si trovava nelle profondità della terra..

Le ombre dei dannati
, al contrario delle anime dei buoni ed i valorosi,  accedevano da diversi luoghi, in particolare le bocche dei vulcani o per esempio dal lago "d'Averno", aornos in greco, che spesso viene menzionato come una porta per gli l'inferi dai romani.. sino ad assumere il sinonimo di inferno... questo lago esiste realmente.

Ad aspettare il defunto c'era Caronte che a bordo di una barca traghettava le anime attraversando il fiume Stige. Quando arrivavano incontravano il cane Cerbero con tre teste.. era il guardiano.. li si trovavano tre giudici (Minosse, Eaco e Radamanto) che destinavano  i defunti ai Campi Elisi o peggio nel Tartaro deve risiedevano i dannati.. un luogo che in precedenza era la prigione dei Titani, dei Ciclopi e degli Ecatonchiri.
 
Cerano anche coloro condannati a vagare, si trovavano ad attraversare 5 fiumi, l'Acheronte, fiume del dolore, il il Flegetonte o fiume del fuoco e il Cocito, il fiume del pianto. A separare il nostro mondo dall’aldilà vi sono anche altri luoghi prodigiosi, come le acque del

  


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