TURISMO IN CATALOGNA - COMARCA LA SELVA - LLORET DE MAR - COSTA BRAVA
Video Lloret de Mar Ieri/oggi
LLORET DE MAR MODERNISTA
Lloret de Mar passò da essere un modesto paese di
pescatori quando il Re di Spagna Carlo III, nel XVIII secolo, decretò il libero commercio con le americhe. Il
Museo del Mar
situato lungo la passeggiata marittima Jacinto Verdaguer, oggi centro di Informazioni turistiche e sede del Museo, nasce in luogo dell'antica
Can Garrica e mostra come LLoret abbia contribuito alla corsa commerciale verso Cuba, Messico, Filippine e Argentina. Molti Llorettiani si trasferirono in quei luoghi e quando tornarono vennero chiamati
"Indiani" (o Americani) i quali, divenuti ricchi per commercio con le Americhe iniziarono a ricrearsi una nuova famiglia nel luogo d'origine, Lloret de Mar, Blanes, Tossa de Mar ecc.
Essendo l'epoca del rinnovamento, alcuni di questi
indiani chiamarono famosi architetti Barcellonesi, come Puig I Catafalch, Antoni M.Gallissà, Bonaventura Conill, Antoni de Falguera (Casa Sans, Tossa de Mar) e molti altri, per dare un nuovo volto alla città
come di uso in quell'epoca dove il Modernismo era sinonimo innovazione e
cambiamento.
Alcuni di questi edifici modernisti sono ancora esistenti nonostante la profonda riforma urbanistica subita da Lloret de Mar, ma un luogo è rimasto intatto mostrando il fascino modernista: Il
cimitero modernista di Lloret de Mar che ormai è divenuto una meta turistica.
Negli Anni 50 le case signorili e molte abitazioni lungomare si convertirono in Hotels. É probabile che la pubblicità relativa agli eventi di
Tossa de Mar influirono anche se in modo parziale alla risonanza turistica che si convertì in una ristrutturazione urbanistica significativa.
In seguito la vicinanza con l'Aeroporto di Girona ed i voli
Low Cost di
Ryanair, la possibilità di accedere ad altre località turistiche importanti come Barcellona, Montserrat, Figueras e tutta la Costa Brava, il clima temperato in tutto l'anno, convertirono Lloret de Mar in una zona con ampie offerte di
turistiche come hotels e locali dedicati all'ozio, quali discoteche Pubs,
Casinò, campeggi ecc.
Da poco sono stati inaugurati nuovi edifici sportivi, il teatro ed il Casinò.
MODERNISMO A LLORET DE MAR - EDIFICI O MONUMENTI MODERNISTI.
Chiesa di Sant Romà,
il battistero e cappella del Santissimo Rectoria Parroquial - La canonica.
El Cementiri modernista, 1896.
Un piccolo grande cimitero monumentale modernista. Architetto Joaquim Artau i Fàbregas.
Masia Can Saragossa Masia, parc de Can Xardó.
Una antica villa che vide gli splendori del novecento.
El monument de l’Àngel de Lloret de Mar, d’Enric Monserdà(1904).
Oratori de la Mare de Déu de Gràcia,
architetto Puig i Cadafalch sul cammino di San Pere del Bosc.
 
Creu de Terme -
Puig i Cadafalch.
Casita de L'Angel.
Alcuni edifici Modernisti a Lloret
Cimitero Modernista
Lloret de Mar. 1896 -
Joaquim Artau i Fàbregas
Architetti e scultori: Puig I Catafalch, Eusebi Arnau, Antoni M.Gallissà, Bonaventura Conill
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CHIESA DI SANT ROMA'.
Nel 1522 viene inaugurata la Chiesa costruita in un luogo
denominato Sa Carbonera per il fatto che era un deposito di carbone,
divenendo la parrocchia principale al posto l'antica chiesa di Lloret,
l’Ermita de les Alegries.

Cappella del Santissimo del 1916 su incarico di Narcis Galats.
Parteciparono alla ristrutturazione e costruzione di immagini
sacre famosi scultori come Josep Llimona, i Clarasó e di Ramon
Amadeu.
L'architetto Bonaventura Conill i Montobbio, discepolo di
Antoni
Gaudí , fu protagonista della ristrutturazione e
l'autore di molte tombe del
cimitero modernista.
Non passano inosservate le figure dei 12 apostoli eseguite in mosaico
veneziano, copia, si dice, delle statue presenti in San Giovanni in
Laterano a Roma.
Curiosamente, contrariamente alla cupola che sovrastava
l'ingresso della chiesa che andò
distrutta durante la guerra civile, i mosaici si salvarono perché qualcuno
li
verniciò con tinta nera.
Foto antica - Sant Romà prima della guerra civile. |
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SAN PERE DEL BOSC.

L'antico monastero San Pere del Bosc conosciuto anche come Sant Pere Salou
oggi è un Hotel restaurante situato in un luogo
privilegiato immerso nella natura dove oltre i campi da golf, per arrivare,
si attraversa l'antico cammino modernista di Puig i Cadafalc.
Nel 1835 ,San Pere, con l'applicazione della legge Desamortització o
Ley de Mendizabal, venne venduto ed in seguito,
nel 1898, acquistato da Nicolau Font i Maig , chiamato "el comte de Jarúco"
che è relazionato con un quartiere di Lloret
conosciuto come "el condato del Jarúco ma che trae origine da una località vicino l'Havana chiamata
Jarúco dove viveva Font.
Gli eredi di Nicolau eressero la statua dedicata al nonno nel 1911 |
Il Santuario
benedettino di San Pere del Bosc risale al 986. Nel 1694, a seguito
dell'invasione francese, il santuario venne incendiato dalle truppe di
occupazione e più tardi nel 1759 venne ricostruito con lo stile dell'epoca, il
barocco. Quando fu
comprato da
Font i Mag,
oltre alla restaurazione furono adeguati anche i
dintorni creando il famoso "cammino modernista" al quale
parteciparono importanti pittori, scultori e architetti, quali Enric
Montserdà (la decorazione della chiesa del monastero) e Puig i Cadafalch.
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