Informazioni turistiche di Hostalric.
HOSTALRICH - HOSTALRIC.
Già dal 1006 esisteva un antico Hostal, una sorta di hotel dove i viandanti potevano riposare, rifocillarsi e cambiare i cavalli. Con il tempo divenuto famoso acquisì il sinonimo di ricchezza, quindi popolarmente si conosceva come
Hostal RIC che nel gergo del luogo significa buonissimo o ricco.
Nel 1144 quando viveva Ponç II (della famiglia Cabrera 1132/1144) era documentata una fortezza che apparteneva ad una TERME o giurisdizione ed il castello era il luogo che segnava il confine tra due giurisdizioni. Nel XIII secolo Hostalric già era un piccolo villaggio dove sorgeva la Chiesa di Santa Maria e nel 1269 nel paese viveva ed operava un NOTAIO, a dimostrazione della sua acquisita importanza.
Nel periodo di Bernat II il notaio di Hostalric operava per il VESCOMTAT DE CABRERA che ritroviamo anche nella storia di
Blanes. Questo lascia intendere Hostalric era la sede amministrativa del Vescomtat.
Quando regnava
Jaume I venne concesso alla cittadina di Hostalric il permesso di un mercato settimanale che si teneva di martedì, come avviene tutt'oggi.
Una curiosità, essendo l'unico passo tra due comarche importanti, Girona e Barcellona ed il cammino francese, la strada che passava per Hostalric divenne un percorso reale ( conosciuto come EL GUIAGE) e per questo, la Vescomtessa de Cabrera, che si chiamava Marquesa de Cabrera (1278 -1328), concesse a Hostalrich il privilegio di avere un unico Hostal dove i viandanti potevano rifocillarsi, proibendo a tutti gli altri hostal del luogo, di vendere pane, vino e alimenti vari.
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LE PORTE DI HOSTALRIC.
Nella città di questa epoca (1327) si poteva trovare un macellaio, un panificio, un forno e un mulino. Nel XIV secolo, Bernat I, per i servizi resi in Sicilia, poté costruire una muraglia con merli e un cammino, che tutt'oggi esiste, lungo tutto il perimetro che unisce le torri.
Le mura a protezione di Hostalric avevano 4 porte, la Porta di Barcelona, semidistrutta nel XX secolo, e ricostruita nel 1969;
a Porta di Girona che si trova nei pressi dell'entrata
di Carrer Major e altre due porte; quella degli Hortes o Ollers,
situata in fondo a Carrer del Forn, che ancora oggi si conserva uguale e
quella delle Vinyes vicino alla ferrovia.
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Foto: Le possenti mura medievali di Hostalric sono visitabili
LE ANTICHE MURA E LA TORRE DELS FRARES
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La Muraglia. Nel 1398 il visconte Bernat IV, chiamato Bernardí de Cabrera, con i soldi raccolti per i suoi vassalli o capitani di castello, iniziò la costruzione di una possente muraglia a protezione di Hostalric.
La Torre dels Frares. È forse la struttura più importante del recinto, alta 33 metri, venne costruita in fasi successive che vanno dalla prima epoca dell'Hostalric medievale alla seguente del Vescomtat de Cabrera sino al periodo delle guerre con i Francesi. La struttura di tre piani prende il nome dai Frati Francescani che vivevano nel convento MINIMS DEL FRARES DE L'ORDEN DE SANT FRANCESC DE PAULA.
Attualmente, la visita sulle mura e della torre, (concertata preventivamente con l'Officina Turistica), ci mostra le varie fasi della storia di Hostalric.
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L'ospedale Santissima Trinità e San Pietro Apostolo.
Sempre a metà del XIV secolo quando viveva Bernat II, Hostalric era il centro del VESCOMTAT DE CABRERA.
Questa situazione privilegiata richiese la costruzione di un Ospedale, in onore della Santissima Trinità e San Pietro Apostolo per l'assistenza dei poveri, dei viandanti e dei pellegrini, costruito con i soldi dei vassalli.
In seguito il Vescomte de Cabrera pensò di sostituire i Castellani con Capitani di Castello le cui funzioni potevano essere equivalenti ai quelle dei sindaci odierni, con il compito di far rispettare la legge inoltre si potevano considerare come carcerieri e custodi dei beni, infatti Pere Ferrer era l'alcaid del castello che gestiva, cavalli, armi etc per servire i Signori, come buon vassallo o feudatario.
Foto: dell'antico ospedale, oggi casa civile.
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La guerra dei Francesi
La battaglia dei Francesi. Le truppe Francesi invasero la Catalunya e al pari di Girona, Holstaric fu coinvolta in questa guerra che iniziò nel 1808 terminando nel maggio 1814. Le truppe che difesero il castello di Holstalric ricevettero riconoscimento concesso dal Capitá General de Catalunya che dette una medaglia d'oro agli ufficiali e una di argento alla truppa per la resistenza del 12 maggio del 1810.
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LE ORIGINI DELLA FORTEZZA.
Il 27 luglio 1695 il generale francese, Anne Jules de Noailles, il duca de Noailles, Maresciallo di Francia all'epoca di Luigi XIV, durante la Guerra dei nove anni che toccò Camprodon, Ripoll, Urgell Castellfollit etc, abbandonò il castello lasciandolo semidistrutto.
Lo stesso anno, si iniziò la ricostruzione su progetto dell'ingegnere militare Chifrion Joseph che sulla cima del monte costruì un sistema di mura e torri poligonali e nel interno, costruì dei padiglioni più elevati, gli arsenali etc, che costituiscono l'attuale fortezza.
Nel contempo ricostruì e ristrutturò le mura che proteggevano Hostalric, l'antica muraglia medievale dei Cabrera
LA FORTEZZA DI HOSTALRIC
Sulla base della veccia costruzione, tra il 1719 e il 1754 venne disegnata l'attuale fortezza dell'ingegnere Francisco de Santa Cruz e costruita dall'ingegnere della Cittadella di Barcelona e della fortificazione della Seu Vella di Lleida l'ingegnere Jorge Próspero de Verboom i de Wolf .
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NOTA SULLE ORIGINI DELLA FAMIGLIA CABRERA.
La famiglia Cabrera era originaria della zona denominata l'Esquirol, dove si dice, Ponce de Cabrera nel 791 fu nominato visconte dallo stesso Carlo Magno.
El Cabrerès una la zona montagnosa dove esisteva l'antico castello dei Cabrera oggi scomparso. Tutto riconduce in Santa Maria de Corcó dove ancora esiste Sant Julià de Cabrera una antica chiesetta che risale al XI secolo. La prima documentazione sul Signore di Cabrera risale a Gausfred de Cabrera nell'anno 1002/1017.
(imm da Wiki)
Suo figlio Guerau I de Cabrera, si sposò con Ermessenda de Montsoriu figlia
del Visconte de Girona Amat de Montsoriu. Da questo momento il poi il lignaggio dei Cabrera dominerà il vescomtat de Girona, Osona Urgell.... ma non solo, con
Berenquer IV parteciparono nella riconquista di
Lleida
La famiglia Cabrera era legata con vincoli matrimoniali con le potenti famiglie della Galicia, della Castilla e della provincia basca (Vizcaya) e di Aragona. Infatti Bernat III di Cabrera, ricevette in dono da Pedro el Cerimonioso o Pedro IV de Aragón, a meta del XIV (1356) secolo, la piana di Vic
per il suo contributo militare in Sardegna.
Pochi anni dopo, con la morte di Bernat III di Cabrera (1358), tutti i possedimenti della famiglia furono annessi nella Corona di Aragona sebbene i discenti mantennero il titolo di Visconte. Il primo signore di Cabrera, Gausfred risale al 1017 e l'ultima discendente, la 26ª, Ana II de Cabrera morì nel 1565.
VIDEO: Storia del Viscontato di Cabrera narrato per Aitor Roger (in catalalano)
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