Due righe per raccontare l'origine di Besalú e quando una contea
indipendente.
In principio si hanno notizie di Besalú al tempo di Sunifredo I, padre di Guifre
e Radulfo, due degli 8 figli del Conte.
Segui leggendo
Sunifredo I
Quando Guifré el Pilos diviene conte di Barcellona, Besalú dipendeva dalla
Contea di Girona, essendo il titolare di questa, decise di creare una nuova
contea assegnandola al fratello Radulfo I che di fatto si convertì nel primo
conte di Besalù.
Besalú è senza dubbio il più bello dei borghi medievali della Comarca di Girona.
Vi raccontiamo la storia del Conte Bernardo Tagliaferro di Besalú - Le informazioni turistiche..
necessarie...
Seguiteci.. faremo un salto nel medioevo..
Indice
Benvenuto Messere, benvenuta Madonna, per passare il Ponte deve
pagare un "diner" e la servitù a piedi, un obolo.. questo vi
avrebbero detto i gendarmi a guardia del Ponte di Besalú, ovviamente in lingua
Catalana .. oggi questo borgo è una icona medievale, forse la più famosa della comarca di Girona.. e se mi credete.. della
Catalogna..
Il primo Ponte medievale venne costruito da Guilleme el Gras figlio di
Bernat
I di Besalu detto Tallaferro
il più famoso dei conti di Besalú.
Giullelme eriditò la contea alla morte del padre nel 1020. E qui comincia la
storia del nostro ponte.
Tuttavia bisogna sapere che il ponte originale andò distrutto durante una piena
del fiume Fluviá nel 1315, in seguito, venne ricostruito da Jaime II de Aragón, el Justo
(1267/1327) secondo figlio di
Pere III el Gran.
Tuttavia, causa la guerra civile spagnola il ponte fu fatto saltare e venne
ricostruito fedelmente nella decade degli anni 50.
Questo ponte è il soggetto di una novella Storica "El Pont de los Jueus",
(autore: Martin Gironell) il ponte dei giudei safarditi, si , quelli che vivevano nella Besalú Medievale, i
quali lasciando una traccia indelebile come ad esempio
il Miqvè. Ma non è l'unica chicca da vedere, infatti,
questo borgo medievale, presto, grazie alla novella citata, da qui a poco si trasformerà in un set cinematografico ovvero una serie televisiva Catalana..
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COSA VEDERE E COME VISITARE BESALÚ
Se capitate qui per caso, ovvero se siete un turista fai da te, basta che leggiate le targhe disposte
fuori degli edifici.. però meglio sarebbe chiamare Preventivamente l'ufficio
di Turismo nel quale potrete
organizzare una visita guidata di tutti gli edifici storici di Besalú..
certamente in Castigliano..
Se invece fate parte di un gruppo organizzato, la guida saprà cosa fare.
Quando venire a Besalú.. possibilmente, scegliete il mese di settembre per approfittare di una vera "fiera Medievale con tanto di catapulte, tornei, combattimenti, giocolieri, sbandieratori
etc.
Se Poi siete possessori di un CAMPER, non avrete certo difficoltà di
parcheggio e pernottamento
PER I GRUPPI ORGANIZZATI.
Si possono organizzare visite guidate chiamando l'Ufficio di Turismo e poiché le visite non sono in Italiano,
sarebbe opportuno farsi accompagnare da una
guida locale. Durante
la visita guidata è previsto un audio video sulla storia di Besalú.
Informazioni turistiche e parcheggio
L'itinerario turistico nella Besalú medievale ruota
intorno agli edifici costruiti in seguito all'istituzione della Contea dal
famoso Conte Tallaferro (970 -1020);
Gli
Edifici Storici di Besalú: oltre il ponte medievale si può vedere il Miqvè, il Monastero di Sant Pere,
Sant Julià, antico ospedale dei pellegrini in viaggio verso Santiago, la casa Cornellá, la chiesa di Sant Vicenç e la Sala
gotica del Palazzo della " Cúria Reial " dove veniva amministrata la
giustizia.
Tutt'oggi si svolgono
FESTE MEDIEVALI NEL RECINTO STORICO DI BESALÚ
che ricordano la vita del X e XI secolo.
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Storia di Besalú e dei suoi conti
Le terre che formavano la contea di Besalú dopo la conquista franca
verso la fine del VIII secolo dipendevano dal Condado di Girona che a
sua volta dipendeva dai Carolingi. Questo territorio acquisterà la propria
autonomia dopo l'avvento di
Wifredo el Velloso, Guifrè il Pelós e dei
discendenti della sua famiglia.
Come noto, i conti che per discendenza acquisirono questi territori
riuscirono a trasformarlo in un Contado indipendente a partire della fine del X
secolo. Besalú fu una contea molto importante forse per la ragione della sua
ubicazione che rimane proprio sulla via che dai Pirenei entrava in Catalogna.
I Primi conti di Besalú.
In effetti il primo conte fu Rodulfo I fratello di Guifré el Pilos
sino al 920, quando Besalú faceva parte del "contado
de Girona.
Miró II di Besalú, già conte di Cerdanya e
Conflet, terzogenito di Wifredo el Velloso, succedette allo zio dal 920 al 927. Miró per parte
materna, Guinidilda d'Empúries, discendeva direttamente dalla famiglia reale dei franchi,
ovvero Carlo il Calvo, nipote di Carlo Magno, secondo Alison Weir uno studioso
delle famiglie reali e storico Inglese.
Miró o anche Mirone il giovane, prima di esser Conte di Besalú fu conte di
Cerdanya e del Conflet. Dopo questo primo periodo la contea divenne il punto
di riferimento per le altre contee Pirenaiche.
Si prodigò nel ripopolamento di queste contee strappate agli arabi, come fece
suo nonno.. infatti, prodigo nel ripopolamento ebbe cinque figli con la
moglie Ava e altri cinque con l'amante, Virigilia.. un vero prodigio.
Il suo feretro, riposava nella chiesa di Ripoll, insieme a Wifredo e
Berenguer IV... panteon dei Conti di Barcellona..
Dopo Miró
succedettero i figli: Guifrè II,
Sunifred, e Mirò Bonfill, che fu anche vescovo di Girona fondò
le tre chiese in Besalú.
Oliba Cabreta (920/990 a Montecassino) espanse il territorio oltre il
Pirenei. Il conte Bernat I Tallaferro (970 -1020) suo figlio, consolidò il territorio
condale (la contea) ereditato da Cabreta e ne aumentò il potere religioso. Ottenne la
reliquia della croce
la "Vera Cruz" e fu promotore dell'Episcopato di Besalú
nell'anno 1017 infatti, in questo periodo viene riformata la chiesa del monastero
di San Pere.
Gli altri conti Guillem I il Gras, Guillem costrui il Castello di
Besalu che in seguito si trasformo´ in palazzo nel 1029 e anche del primo ponte.
Non sempre ebbe buone relazioni con il Conte di Barcellona,
Ramón I de Barcelona
el Vell
che come l'abate Oliba di Vic che
inteveni´ponendo fini ai dissidi familiari.
Bernat III il quale, per contratto matrimoniale fece in modo che Besalú
passò a fare parte della Contea di Barcellona e
Besalú divenne una
Vegueria dove il "Veguer"
era come un sindaco con mansioni amministrative, militati, e persino carceriere
tutto per conto dei
conti di Barcellona e in seguito dei re Aragonesi.
Vedi Nota Storica*
Per gli amanti delle storie medievali "
storia di Bernat I Tallaferro e sua la dinastia.
Il XII secolo fu un buon momento per l'Abate del Monastero di San
Pere
quale massimo rappresentante del potere amministrativo e religioso in Besalú
fino all'arrivo del
Veguer.
Addirittura nel XIV sec. diviene il primo centro commerciale della zona
denominata Garrotxa
e dentro il suo perimetro ammuragliato, accoglieva commercianti,
artigiani, pastori e agricoltori. Ma non scordiamo che sin dal XI secolo Besalú
viveva e prosperava pacificamente una comunità Giudea di ebrei
Safarditi
(ebrei spagnoli).
Inoltre come era consueto in quei tempi le comunità di frati
fondavano il loro monasteri sotto la regola di San Benedetto. E per presto,
visto il continuo afflusso di pellegrini e viandanti, si costruì oltre ad
un'altra chiesa, quella di San Vicenc, e anche un ospedale.
Tutt'oggi in
Besalú possiamo vedere edifici stile romanico, inoltre possiamo visitare iL
Miqvè o Miqwek (XI sec.) situato sulla riva sinistra del Fluviá erano i
BAGNI DI PURIFICAZIONE EBRAICI considerati tra i più antichi d'Europa.
L'attività dei bagni di purificazione era legata alla cultura ebraica ma
in particolare serviva alle donne che dopo la mestruazione o il parto,
scendevano in questo locale sotterraneo posto sotto la sinagoga, dove l'acqua
del Fluviá scorreva costantemente per immergervisi e così purificarsi.
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il miqvè |

Sala gotica Curia Reial
Edificio dell'epoca di Bernardo I Tallaferro |

Immagine del "contado"
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Quartieri ebraici |
Escursioni a Besalu |
Quando Besalu cesso´ di essere una
Contea.
"Nota storica "
Una epoca alquanto strana il medievo.. dove la
priorita´ era il controllo dei territori che non sempre venivano conquistati con
le armi.. la storia di Bernat III ne e' la prova tangibile..
Bernat III (m. 1085), ultimo conte di Besalú, figlio di Guillem II Trunnus
(m.1066) (Trunnus, latino Tro in catalano o tuono), dopo la morte del padre
rimase sotto la tutela dello zio sino al 1085 ed in seguito ne comparti il
potere della contea. Nel 1107, all'età di ventidue anni, contrasse fidanzamento
con" Ximena, di due anni," figlia di
Ramón
Berenguer III e María, figlia di
El Cid,
quindi la ragazza era la nipote del Campeador, " vent'anni più giovane di lui".
Data la differenza di eta´ venne stabilito che che in mancanza di eredi, la
successione delle contee di Besalú, Vallespir e di Osona (Vic),
che Ximena avrebbe portato in dote con il matrimonio, sarebbero passate a Ramón
Berenguer III.
Infatti nel 1111 quando Bernat III mori',
Ximena aveva 6 anni e l'erede universale divenne suo suocero, Ramón
Berenguer III. La contea di Besalú si unì cosi´ alla contea di Barcellona.
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