La Spagna e´ una terra meravigliosa e finalmente, piano piano si sta attrezzando per il "TURISMO ITINERANTE".
- La prima novitá risale al 2012, "SERVIZI PER AUTOCARAVANE" in castigliano sarebbe: "area de servicios para autocaravanas" si trova solo sulle Autostrade a pagamento, però attenzione.. il cartello che indica questo servizio, lo mettono un paio di chilometri prima dell'aria di rifornimento e non sul "cartello informativo del Distributore.
Nessuno e perfetto, quando entrate cercate con la vista dove si trova, altrimenti rischiate di non tornare indietro.
La seconda "grande novità" il GPL. Finalmente abbiamo la possibilità di rifornirci nel caso abbiate il bombolone sul camper o una macchina a Gpl.
p.s hanno un attacco diverso per cui dovete chiedere assistenza.
Il GPL AUTO si trova solo nelle "Stazioni Repsol". Anche qui non esistano indicazioni sui cartelli autostradali però in autostrada e nei raccordi delle grandi città se vedete il Repsol rallentate e "guardate i prezzi dei carburanti, in fondo se vedete il prezzo (2013) 780 o 800, siete nel posto giusto. Normalmente non hanno la colonnina a parte come ma la pompa sta insieme a quella della benzina e de Diesel. Forse nel tempo si adegueranno. Per il
momento è tutto sperimentale. Sulla pompa trovate il cartello "AutoGas" come mostrato nella figura.. Non vi sembra meraviglioso?
CONSIGLI UTILI PER VIAGGIARE IN SPAGNA
Polizia e assistenza medica - numero unico 112 RICORDATE, dovete essere in grado di indicare la località e la strada
e non è male sapere anche la provincia.
AUTOSTRADA GRATUITE E A PAGAMENTO -
AP(numero) INDICA L'AUTOSTRADA A PAGAMENTO
A (numero) INDICA LA AUTOVIA - UNA AUTOSTRADA MINORE "GRATUITA
- Raccomandazioni e consigli utili per i meno esperti. Viaggiare in camper, una bellezza..
Viaggio effettuato da Vincenzo e Micaela nel mese di Ottobre 2009 Partenza da Firenze destinazione Granada.
Se vi ferma la Polizia.. non tentate di fare i furbi questi non scherzano. Non vogliamo offendere tutta la polizia però vi vogliamo raccontare una barzelletta che dice più o meno come stanno le cose...
Un Guardia Civil (equivalente ai nostri Carabinieri) in una giorno di freddo, ma freddo, vede un povero diavolo che tremava. Come San Martino si toglie il cappotto e lo dona al povero diavolo che ringrazia di tutto cuore, però dopo poco questi comincia imprecare e farfugliare qualcosa di incomprensibile..e il " Guardia Civil" che ancora non si era allontanato del tutto torna verso il poveraccio e gli domanda cosa succede e questi risponde: non lo so di preciso, però da quando ho messo questo cappotto "tengo una Mala leche"..I che vuol dire bonariamente "ho una cattiveria addosso.. " e come diceva qualcuno.. meditate gente, meditate.
Massimo rispetto per le forze dell'ordine.. non scordate che le regole...
di ingaggio, sono state fatte in tempo di dittatura.. e ancora
permangono.. specie nella guardia civil e policia de estado.. nelle polizie delle comunità autononomiche il discorso
cambia.
In Francia solo una volta , a Cannes abbiamo avuto a che fare con la polizia..i nostri cugini certamente non ci amano.
Se volete intraprendere un viaggio in Spagna in particolare nel sud, tenete conto della nostra esperienza:
- Fornirsi di un Gps con le carte aggiornate in quanto, nel percorso effettuato, sono molto carenti le indicazioni e dove ci sono
e facile che siano poste male.
- Le rotonde abbondano dovunque e spesso sono corredate di 4, 5 e persino 6 semafori. "Una giungla trafficata" dove regna il collasso circolatorio.
- Attenzione ai dossi, studiati per rallentare il traffico ma con dimensioni sproporzionate. Sono enormi in larghezza o peggio, in altezza. (Killer)
Questi sono i più pericolosi. Le indicazioni dei dossi sono scarse o inesistenti. Abbiamo riportato danni in alcune parti del camper anche se a velocità moderata, quando si incontra un dosso alto, equivale a un killer che spara ad altezza d'uomo. Mortale!!! Anche se era stato segnalato, la segnalazione era distante dal dosso (circa un chilometro) ma con il buio ci siamo accorti che il cartello che era nascosto dietro le foglie di un albero.
La notte non bisognerebbe viaggiare en las Carretera de estado, le nazionali per capirsi
sono prive di illuminazione.
- Attenzioni ai segnali di velocità perchè, anche se percorrete strade larghe, il cartello indica, esempi nella C31 di Lloret de Mar Barcellona: 120 , 100, 80. La cosa curiosa che vengono posti molto distanti e non sono ripetuti, quindi succede che se per disattenzione perdete il cartello degli ottanta e fate tutta la strada a 100..
e arrivano le mule..siamo in Europa.
- Evitate strade secondarie perchè se ci sono ponti, potreste accorgevi troppo tardi del pericolo.
-Bellissimo ponte in Benidorm segnalato solo da una parte, quella opposta. Fortuna che ci siamo passati. Ma pensate quando abbiamo passato il ponte, c'era il segnale di 2,5 metri. Il nostro camper
è alto 3!!!
Le cattive indicazioni. - Quando entrate in una città, esempio Reus, viene indicato prontamente Riudoms, tutto a diritto... ma dove?
Anche a piedi stesse difficoltà, come ad esempio in Llagostera, incontriamo un cartello che indica la "ruta arqueolìgica" (FOTO 1) la prima a sinistra.. indovinate cosa troviamo? (FOTO 2)
- Stessa cosa in Almeria. Spesso viene fornita un'indicazione che successivamente non viene ripetuta. Sono citta studiate per gli abitanti non per i turisti con mezzi propri.
- A proposito di Almeria, non tentate di addentrarvi nella città vecchia, potreste tornare a piedi. Strade strettissime con piroli anti parcheggio micidiali. Se trovate un cartello di divieto per i 3.5 T.
NON ENTRATE Le strade antiche erano fatte per i carri
e così sono rimaste!
- Nelle strade delle città o paesi, spesso l'indicazione della via non si trova da ambo le parti, ma solo da una parte..
- Se disponete di una giusta somma di denaro, ponetela sempre a disposizione dei ladri. Lo diceva anche Washington Irving nei tempi dei bandoleros. non e' cambiato molto da allora!
- Ma la cosa principale, se siete in vena di scherzi, comprate un SIM CITY ed inviatelo ai comuni che più vi hanno stupito per l'inserimento sproporzionato di rotonde, semafori, dossi, cattive indicazioni eccetera. Non servirà a niente ma se il responsabile della circolazione volesse imparare qualcosa....
- Ultimo e forse il piu importante. Il Parcheggio del camper. Se lo lasciate in piazze poco frequentate rischiate di trovarlo aperto. Dormite sempre sotto le case e lasciatelo in quel luogo anche quando andate a visitare la città.
Le citta dove abbiamo e avuto problemi...
Sitges per esempio, bellissima cittadina, parcheggio a pagamento vicino al centro... ci hanno spezzato un vetro.
Lloret de Mar.. non se ne parla.
Per quanto riguarda la sicurezza, diffidate anche di persone ben vestite che vi avvicinano per futili motivi, un complice tenterá di rubarvi mentre siete distratti dal primo. Quando vi fermate, PER QUALSIASI MOTIVO, anche se qualcuno si avvicina per domandarvi qualcosa, CHIUDETE SEMPRE LE PORTE. NON VI FIDATE! PONETE UN LACCIO DI ACCIAIO TRA LE PORTIERE DURANTE LA NOTTE. Tenete a portata di mano il telefono per chiamare il 112, comunicate il motivo della chiamata ed il luogo dove vi trovate. Però non spaventatevi, una volta passato le zone turistiche della Catalogna dovrebbe essere tutto tranquillo.
Evitate i grandi centri turistici. Questo non succede solo in Spagna, ormai
è un problema dovunque. Se vi fermate a Cannes, noterete che
c'è il divieto di parcheggio per tutta la città, sapete perche? Il tentativo di furto,
al 90% è certo , quindi la polizia o il comune ha proibito il parcheggio in città ! Potete credergli!!. Cavalaire sur Mer, DA EVITARE come Lloret de Mar dove hanno rotto persino una serratura oltre un vetro. Magari fermatevi a Malgrat o Santa Susanna vicino gli alberghi.
Per non parlare dell'Italia, la tranquilla Pistoia... era tranquilla! Il lago di Garda, hanno imparato dai francesi che sono più educati, prima di tentare il furto bussano alla porta... per non parlare di Napoli eccetera!
Abbiamo riscontrato che nelle cittadine meno turistiche non succede niente e con mezzi di trasporto potete visitare quello che volete.
IL LATO POSITIVO
Conclusione: i luoghi che siamo riusciti a visitare sono pieni di fascino, le persone (che non conducono un AUTO, UN BUS O UN CAMION) sono amabili e disposte ad aiutarvi. Un consiglio, non vi mettete a parlare in Inglese, parlate la vostra lingua scandendo bene le parole, sarete più apprezzati e aiutati. Fare amicizia in Spagna
è facilissimo basta essere cordiali e generosi come gli Spagnoli. Buon viaggio dovunque andiate. Vincenzo e Micaela
P.S. Tutti i giorni abbiamo provato un menù turistico e con sorpresa ci siamo trovati benissimo. Nella descrizione delle località, abbiamo segnalato alcuni ristoranti degni di appartenere alla categoria della ristorazione.
Vincenzo C.
|