Wifredo el Velloso o Guifré el Pilós

I conti di Barcellona

Wifredo el Velloso o Guifré el Pilós

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 Dinastia dei Conti Catalani:
 

Casata Barcellonese
Capostipide:
Wifredo el Velloso
o Wilfredo o Wuifredo - Guifré el Pilós (Cat) - Goffredo il Velloso o l'Irsuto (It).

Goffredo il Villoso, figlio di Sunifred I - nasce a Prades nel 840 († 897)- Diventa Conte nel 850.

Fu Conte di Barcellona, d'Urgell, della Cerdanya, Osona, di Girona, Besalú e del Conflent (ora Francia)

Si considera il padre della Catalogna per l'aver ottenuto la possibilità di far ereditare ai propri figli le contee amministrate anziché devolverle all'Impero Carolingio quando si fosse verificata la morte del conte come prevedeva il rapporto feudale di quell'epoca.

Wifredo nacque a Prades o a Riá-Sirach, nei Pirenei Orientali, contea che venne donata da Carlo magno al Conte Bellón nonno di Wifredo el Velloso.

In una seconda versione, Wifredo si conosce anche come Vilfredo di Arrià o Riá, figlio di Sunifredo I del casato o stirpe Bellón, Conte di Carcassonne.

Esiste un'altra versione che racconta che Sunifredo I era figlio di Borrell I di Osona, il quale ai tempi di Carlo Magno, per aver conquistato ai musulmani la zona di Vic (attuale capitale della comarca di Osona) fu nominato conte di Osona.

Le contee di Urgell, Cerdanya, Osona e Barcelona di fatto, sono la frontiera con il Califfato di Cordoba.

Le Contee Catalane nel 988Le Contee Catalane nel 988 sotto la giurisdizione dei successori di Wifredo el Velloso - Storia Catalogna


In quel tempo nella contea di Conflent, Prades, si considerava la capitale storica del contado catalano.

Il periodo di crisi che portò alla frammentazione dell'Impero Carolingio dopo la morte di Luis el Tartamudo, favorì l'indipendenza che ottenne in seguito Borrell II nipote di Wifredo, dopo l'attacco di Al-Mansur (Almanzor) a Barcellona.

I MERITI DI GIUFRÈ EL PILÓS.
Quello che allora si conosceva come la Catalunya Vella, era rimasta spopolata causa l'avanzata e la successiva conquista musulmana. Gli stessi nobili Visigoti erano emigrati nella zona Francese, e altri si erano convertiti all'Islam pur di conservare i loro possedimenti, (vedi i Banu Qasi - Banu Qasi - es).

Con il tempo iniziò la riconquista di questi territori ed il successivo ripopolamento.. questi furono i meriti attribuiti a Guifré che cosí consegui i titoli sopra citati.

Durante e dopo il regno di Ludovico il Pio ci furono lotte fratricide per la conquista della corona imperiale.

Carlo il Calvo, uno dei quattro figli di Ludovico, per difendere il suo trono o ascendere al rango di imperatore, dovette combattere i propri fratelli e contemporaneamente, difendersi o conquistare i territori sotto il controllo arabo.

Il Re conseguentemente ripartiva onori e contee a coloro che combattevano al suo fianco. Aveva nominato conte di Barcellona, Urgell etc a Hunifredo e Bernardo II di Gothia.

Bisogna pensare che in quei tempi le popolazioni erano partitarie dei goti e non sempre dei francesi, quindi spesso si creavano lotte tra i conti Visigoti e Francesi, inoltre non sempre questi ultimi erano fedeli alla corona Carolingia.

Pertanto i re Francesi di Aquitania come Ludovico il Pio, Pipino I e II, Carlo il Calvo e per ultimo Luis el Tartamudo, preferivano i conti di origine Gota.

Inoltre i figli di Ludovico il Pio, titolari di vari regni (Italia, Germania e Francia) si affrontarono costantemente e di conseguenza conti franchi si Le contee di Bernardo di Septimaniaschieravano con l'uno o l'atro. Esempio Bernardo II di Gothia o di Septimania originario di Poitiers.... era conte della Septimania e per il suo tradimento parte di questi territori furono assegnati a Guifré el Pilós..
Vedi Storia dei Conti di Barcellona antecedenti a Guifré

Quando Luis el Tartamudo ascese al trono di Aquitania (877), dopo il concilio di Troyes (878), destituirà Bernardo II di Gothia (che lo osteggiava) ripartendo nuovamente le contee ai suoi fedeli nobili.

In questo contesto si inserisce la nomina di
Guifré el Pilós (879) come Conte di Barcelona e Girona, già conte di Urgell e Cerdanya, e a suo fratello Mirón (Miró el vell) la contea del Rossillón che in seguito alla sua morte passarono a Guifré.

Wifredo riuscì a ripopolare i territori da lui amministrati ed inoltre, dopo aver sconfitto le forze musulmane, ricostruì Vic o Vich ripristinando la sede vescovile precedentemente distrutta nella rivolta di Aissó.

ritrovamento della Moreneta Guifre el PilosIn questo contesto nel 880 viene scoperta, secondo la leggenda, la Moreneta di Montserrat, e per questo, quando quando si entra nell'atrio, si incontra la figura del conte Guifré el Pilós

In seguito creò il vescovato di Ripoll (880) con lo stupendo monastero romanico di Santa María di Ripoll, (in cui venne eletto vescovo suo figlio Radulfo), che risulta essere il panteon della discendenza di Goffredo il Villoso. inoltre, fondò Sant Joan de las Abadesses (885) dove Emma, la terzogenita divenne Abadessa.

Carta delle contee catalane ne IX secoloLe Contee e le più importanti costruzioni di monasteri Seu (cattedrali) o fortificazioni nel IX secolo.

Si attribuiscono a Wifredo el Velloso anche il ripopolamento e annessione del territorio di Osona, la riconquista e il controllo di Cardona, Manresa, Montserrat, nominò sindaci che in seguito vennero chiamati Veguer (XII secolo) e Visconti.

Sovente faceva incursioni nel territori arabi. L'ultima impresa, la riconquista di Lleida (Lerida)che non ebbe successo.

Perse la vita nell'anno 897, l'11 agosto, quando gli arabi tornarono ad attaccare Barcellona comandati da Lubb ibn Muhammad della famiglia dei muladies (crisiatani convertiti all'Islam) dei Banu Qasi per rispondere all'attacco di Lerida e la ripopolamento dei territori nella linea demarcata come la " Marca superiore musulmana , " Al-Tagr al-Ala " dove esistevano zone libere da musulmani o cristiani e dove Wifredo el Velloso, durante il suo governo, dispiegò una grande opera di ripopolamento, territori che al finale vennero annessi all'impero franco.

Grazie alla sua opera, al suo coraggio e alla sua determinazione Wifredo iniziò la dinastia della contea di Barcellona, conosciuta come il " Condado Catalan "  ​​che dopo circa 350 anni, contribuì alla creazione della Corona Aragonesa che sino al 1410 discendeva dalla dinastia Barcellonese quando, dopo la morte del Rei Martí, avvenne l'intronizzazione della dinastia castigliana dei Trastámara a seguito del controverso " Compromiso de Caspe " (compromesso di Caspe), nel 1412 ...

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La morte di Guifré.
Morte di Giufré el PilósNegli anni 883, 884.. Guifré continuava la conquista dirigendosi dalla piana di Osona a Cardona e Solsona toccando gli avanposti musulmani che sentodosi minacciati con i Banu Qasi occuparono e fortificarono Lerida (Lleida).

Wifredo allora attaccò sensa successo la città governata dal Valí  della famiglia Banu Qasi, Ismail ibn Musa.

Narra di questo episodio lo storico Ibn al-Athir dove racconta la disfatta dei Catalani.

Alcuni anni dopo il successore di Ismail, ... Lubb Ibn Muhammad, attaccò Barcellona nell'agosto del 897 dove Wifredo perse ala vita.


La Senyera Catalana .
Leggenda della Segnera Catalana
La morte del nostro eroe è circondata da vari racconti come quello del "castello dell'Aura" che è relazionata con la leggenda della Segnera Catalana.

La leggenda attribuisce a Wilfredo el Velloso la nascita della Bandiera Catalana.
La morte di Wilfredo avviene nel contesto della battaglia di Lleida o nel seguente attacco arabo di Barcellona

Vedi: La morte di Wifredo el Velloso

I suoi resti riposano nel monastero di Ripoll.

monastero santa maria ripollNel monastero di Ripoll c'è anche il sarcofago di un'altro importante personaggio della famiglia, il Conte Berenguer III.

Dopo le vicende del decreto della Mano morta del 1835 e le guerre contro i Francesi, (vedi nota sulla legge della mano morta la Desamortización española"), molti furono i danni e le ruberie, altrimenti avremmo incontrato anche il sepolcro di Bernat Tagliaferro di Besalú e di Berenguer IV detto il Santo, Principe di Aragona e padre di Alfonso II detto il Casto, primo re della Corona Aragonese.
Segui leggendo la Corona di Aragona e i Conti re


scudo dei Conti di BarcellonaLa successione di Guifred el Pilós
Sposato nell'877 con Guinidilda d'Empúries (Guinedilda de Flandes).
Dal matrimonio nacquero i seguenti figli:

Ricerca storica.
Origine di Guinidilda d'Empúries
: Judith, Giuditta, (circa 843-870)
figlia di Carlo il Calvo, nel 856 sposa il re del Wessex Æthelwulf Ethelwulfo. (Lobo nobile, 806/858*) e suo figlio Æthelbald, Etebaldo (Ethelbaldo de Wessex,morto nell'860) e il conte delle Fiandre Baldovino I,

Matrimonio di Baldovino I e
Judith,
Giuditta:
la figlia: Gunédilde de Flandre (in francese; Winidilde in fiammingo), sposò Guifré el Pilos.. che fecero costruire il monastero di San Juan de las Abadesas per la figlia Emma.
Inoltre, le serie televisive di Last Kingdom e Vikings (
Æthelwulf Ethelwulfo e Gunnhild) si basano su questi personaggi e/o loro discendenti..

Guifré II Borrell di Barcellona (Wilfredo II Borrell 874 - 911 )
conte di Barcellona , Girona e Osona (897-911).
non avendo discendenza maschile, le contee passeranno al fratello:
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Sunyer I - cat ( 890 - 951 )- Suniaro I conde dal 911 al 947). Segui combattendo gli arabi rafforzando le difese sul Llobregat

Proseguì la politica di ripopolamento ampliando i territori sino a Olèrdola nel Penedès.
Combattè anche gli arabi di Tarragona e Lleida uccidendo i suo governatore.  Costrinse Tortosa a pagare un tributo alla contea.
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Miró II di Cerdanya ( 878 - 927 ),
conte di Cerdanya e Besalú.
Grazie all'accordo / forzatura con il fratello, Sunyer si aggiudicò la contea di Besalú rinunciando a quella di Barcellona.

Dalla discendenza di Miró II,  dei numerosi figli citiamo Oliba Cabreta, di Cerdanya, conte di Cerdanya, Conflent e Besalú sino al 988, quando si ritirò nel monastero di Montecassino. Precedentemente, dal matrimonio con Ermengarda d'Empúries, nacquero diversi figli e figlie, tra i quali,  Bernardo Tallaferro (ca. 970-ca. 1020) e Oliba che divenne vescovo di Vic, padre spirituale della Catalogna.

Emma di Barcellona ( 880 - 942 ),
abadessa del monastero di Sant Joan de les Abadesses

Sunifred II di Urgell ( 880 ? - 948 ),
conte di Urgell .

Radulf Barcellona ( 885 - 940 / 942 ),
vescovo di Urgell e abate di Ripoll .

Sunyer I di Barcellona ( 890 - 951 ), conte di Barcellona , Girona e Osona (911-947).
Descritto sopra

Ermessenda de Barcelona (? - 925 ).
da non confondere con Ermessenda di Carcassona.

Cixilona de Barcelona (? - 945 ), badessa del monastero di Santa Maria del Camí fondato da sua sorella Emma .

Riquilda di Barcellona.

Guinidilda di Barcellona ( 897 - 923 ), sposato con Ramon II di Tolosa

Agli altri fratelli e sorelle vennero assegnati le contee di Cerdanya, Urgell e Besalú. Radulf divenne vescovo di Ripoll, e le femmine divennero Badesse o spose.

Se siete interessati alla dinastia dei conti di Besalú visitale la pagina dedicata a questo splendido e unico borgo medievale Catalano

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Conclusione:
Alla figura di Wifredo el Velloso bisogna attribuire l'indipendenza di facto delle contee catalane rispetto al Regno franco e la creazione di base patrimoniale.

Una delle sue azioni più rilevanti fu il ripopolamento di territori ormai abbandonati come quello di Vic (878-881), un'estesa terra di nessuno, situata tra i domini Carolingi e quelli musulmani che posteriormente si convertirono nella contea di Osona.

Nasce cosi la dinastia della Casata di Barcellona la quale sarà, per parte paterna, la dinastia dei Sovrani della " Corona di Aragona " che per 260 anni dominerà il mediterraneo. Grazie al suo contributo, la Penisola Iberica si trasformerà in una nazione: La Spagna.


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Conti Barcellona (2) storia guifre el pilos (10) 8/12/2021