Archivio storico della Corona di Aragona
Archivo Real de Barcelona. - Carrer dels Comtes Barcelona.
La Puerta de San Jorge.
Questa porta, opera di
Josep Maria Subirachs realizzata nel
1975 comunica il Palacio de los Virreyes, sede del Archivo
de la Corona de Aragon, con la sala principale del Palacio Real, il "Salón
del Tinell".
Nella porta ci sono differenti testi in latino, catalano e aragonese tratti
dalle cronache medievali, che descrivono gli interventi "miracolosi" di San
Giorgio (Sant Jorge) in varie battaglie. Ovviamente con lo stile che
caratterizza lo scultore, viene rappresentato San Jorge e lo scudo con le
quattro barre dei Conti di Barcellona e dei Re della
Corona
di Aragona con la mappa dei territori conquistati sino al 1410**
coincidente con la morte dell'ultimo Conte -Re della dinastia di
Wifredo
el Velloso.
La scala che da accesso al Palacio de los Virreyes mostra sul
soffitto una spettacolare opera di pannellatura in legno, tipica dell'arte
mudejar di molti Alcázares (palazzi reali musulmani)
della penisola.
**Valencia, Maiorca, la Sicilia, la Sardegna e la Corsica, Napoli, la Contea
di Provenza, e i ducati di Atene e Neopatria.
Indice
FONDAZIONE DELL'ARCHIVO DE LA CORONA DE ARAGÓN - PALACIO DEL LLOCTINENT
ARXIU DE LA CORONA DE ARAGÓ (catalano).
L'archivio storico della Corona di Aragona, Archivo Real de la Corona de Aragón de Barcelona,
è senza dubbio il più importante nel suo genere e conserva
la documentazione relativa ai territori conquistati e federati nella Corona de
Aragona** inerente ai secoli XIII-XVI, e degli stati con i quali si i re della
Corona si relazionarono tra i quali Pisa, Genova e Venezia, gli stati d'Europa
come Inghilterra e Francia e alcuni Regni o Emirati dell'Africa del Nord e altre fonti documentali di diverse istituzioni civili ed ecclesiastiche,
del IX e il XVI secolo.
L'archivio fu fondato dal re Jaime II nel 1318 nelle dipendenze del Palacio Real,
nella Plaça del Rei a fianco del Palau Reial Major (catalano).
L' attuale edificio è considerato di valere
storico-artistico.
Venne incaricato dei lavori il maestro Antoni Carbonell (1549-1557) che ampliò
parte del Palacio Ryal Mayor
per volere di Carlo I di Spagna (Carlo V Imperatore) destinandolo
come sede ufficiale del Vicerè, Palacio de los Virreyes anche
se esisteva un altro edificio con questa funzione nei pressi della Basilica di
Santa Maria del Mar.
Questo edificio è conosciuto anche come Il palazzo del luogotenente, Palacio del Lloctinent de Barcelona". In seguito venne occupato
dalla "Inquisizione"
e successivamente alla guerra di successione, si trasferirono nel palazzo reale
le suore del convento di Santa Chiara che avevano perso la loro sede che stava
nel quartiere della Ribera dove fu costruita la
Ciudadella da Filippo V. Il palazzo fu
riformato parzialmente per ospitare le suore che risiederono nell'edificio sino
alla guerra civile.
Dal 1853, è la sede dell'archivio della Corona di Aragona che dispone inoltre
di un'altro edificio situato in
Carrer Almogàvares, 77. Il Palacio del Lloctinent è stato restaurato e riabilitato in 2006.
È necessario specificare che il vero PALAZZO DEL VICERÈ -
PALACIO
DEL VIRREY BARCELONA è stato distrutto da un incendio nel 1875 e si trovava nei pressi della cattedrale di Santa Maria del Mar nella piazza del Palau.
Vedi
Barcellona Scomparsa -
Curiosità. Il Palacio de los Virreyes ( in Pla del Palau) e Santa Maria del Mar
erano collegati da un Ponte - tunnel permettendo così l'accesso al palco reale della chiesa senza transitare nelle strade.
I resti del ponte si possono vedere ancora sulla facciata della Chiesa che da
sulla piazza dove c'e' il monumento
Fossar de les moreres
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» LA TORRE DEL REI MARTÍ - Mirador del Rei Martí l'Humà.
La torre o veranda del re Martí l'Humà si costruì a metà del secolo XVI (1555) accanto e a completamento del palazzo dei Vicerè. Da 1853, il palazzo con la sua veranda è stato sede dell'Archivio
Aragonese (Archivo de la Corona de Aragón). La torre consta di cinque piani di galleria aperta. In un tratto di scala si trovano resti del secolo XVI in quanto, molto probabilmente all'epoca di Martí
l'Humà, Martino l'umano, esisteva un mirador o veranta che consentiva la vista su Barcelona
Vedi Palau Reial Major
Mirador del Rei Martí l'Humà e sullo sfondo la Cattedrale
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» MUSEO DE HISTORIA DE LA CIUTAD DE BARCELONA - MHCB
Casa Clariana Padéllas.
Chiamato comunemente MHCB il museo viene inaugurato nel
1943. L'edificio era conosciuto come la Casa Clariana Padéllas ed era
situata nella Carrer dels Mercaders, vicino il Mercato di Santa
Caterina.
Nel 1931 si stava lavorando per costruire la via Laietana
e quindi molte case vennero demolite. Per fortuna ALCUNI pensarono di smontare questo prezioso edificio gotico
catalano risalente al XV secolo e di rimontarlo in
Carrer del Veguer,
al lato della Cappella di Santa Agata che fa parte del Palazzo Reale
Maggiore, Palalcio Reial Major in Plaça del Rei.
Duranti gli scavi che avrebbero permesso di rimontare la Casa Padéllas furono rinvenuti i resti archeologici dell'antica Barcino
Romana.
Il MHCB mostra i resti della vita
commerciale romana, della prima comunità cristiana con l'antico
battistero, il palazzo vescovile, accesso al
palazzo
reale, il salone del Tinell.. un percorso da non mancare.
Carrer Veguer - Plaça del Rei .
Sotto il MHCB resti della Barcino Romana
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