Introduzione
I Trovatori dell'XI secolo, ovvero i cantastorie
occitani giravano per il mondo conosciuto mettendo in "lirica" gesta di
personaggi, avventure amorose, più o meno drammatiche che alla fine si
basavano su usi e costumi .. popolari.. infine nacquero dei poeti e/o
scrittori che composero dei racconti o poemi scritti sulla costosissima
pergamena.
Siamo nel XII secolo e Wolfram von Eschenbach (1170 – 1220) compone un poema
sopra il Graal il cui protagonista è Parifal che alla corte del Re Artù,
parte alla ricerca della Sacra Reliquia, ma non è il solo poema epico cavalleresco
di quell'epoca, Chrétien de Troyes (1130 – 1183) anche lui, aveva già
composto qualcosa di analogo sullo stesso argomento prima di ritirarsi a
vita monastica..
In questi secoli gli ordini monastici scrivono, copiano e compongono per
dare voce alle gesta di personaggi strettamente legati alla religione,
enfatizzando le loro gesta con miracoli che alla fine potremo definire "
la
propaganda ecclesiastica" destinata alla popolazione..
Questi poemi e manoscritti dei "servus a manu", (così i romani
chiamavano gli scribi) sono serviti agli storici moderni per descrivere e
interpretare fatti di quell'epoca..
Con lo stesso scopo nacque il Liber Maiolichinus de
Gestis Pisanorum ilusribus" , (composto tra il 1117-1125) scritto da
un ecclesiastico per narrare le gesta degli eserciti Pisani durante la
conquista delle Baleari.
Tra le righe del poema viene fuori quello per cui ho fatto questa ricerca:
Quando i territori della Marca Hispanica controllata dai Conti
Barcellonesi vennero chiamati "Catalaunia, Catalunya"
La risposta viene proprio da questo testo dove si menziona Berenguer
III come: come Conte di Barcellona,ovvero Dux Catalensis o
Catalanensis e catalanicus heros, mentre i loro sudditi sono chiamati
Christicolas Catalanenses ovvero i cristiani catalani.
Immagine:
Genealogia regum Navarrae et Aragoniae et comitum Barchinonae ( 1380 ) Ramon
Berenguer IV
Inizio
Come e chi promosse la Crociata alle Baleari
Gregorio VII (1020/1085) nel 1085 concede a Pisa la sovranità delle Baleari..
protagonista di una storia controversa, quella delle investiture, vedi:
la Chiesa il Potere Temporale e la Lotta per le investiture
Pasquale II e Enrico V
Pascual II, Rainero Raineri, ordinato Cardinale dallo stesso
Gregorio divenne Papa dal 1099 al 1118 proseguendo la politica di
Gregorio sulla lotta delle investiture.. quanto era Imperatore
Enrico IV istigandolo contro suo padre Enrico V, con il quale
la controversia fini con l'elezione di questi a Imperatore del Saro
Romano Impero Germanico...
in particolare, poiché Enrico V non raggiunse l'accordo con
Pasquale, marciò su Roma dove propose al Papa di abbandonare la
questione delle investiture a cambio, della restituzione di tutti i
territori che la Chiesa aveva conseguito in beneficio, da tutti gli
imperatori precedenti... compresi quelli ottenuti da Carlo Magno..
Pasquale mentre pensava su da farsi, i suoi vescovi e nobili iniziarono
una sommossa che costrinse Enrico V ad abbandonare Roma, portando via
Pasquale come prigioniero.
Allora il Papa costretto dagli eventi, pur di essere liberato, offrì una
soluzione intermedia con la quale prometteva all'imperatore che non lo
avrebbe mai scomunicato.. ma al suo ritorno a Roma no fu ben
accolto, oramai il suo prestigio era compromesso.. quando..
Una delegazione composta da Pisani, Genovesi, Sardi etc. spinti dai
mercanti che soffrivano delle incursioni Arabe provenienti dalla Baleari
venne al cospetti di Pasquale che vide nella richiesta una soluzione
alla sua impopolarità.. pertanto.. si mostrò come promotore di "una
Crociata" per liberare gli schiavi cristiani detenuti nelle Baleari.
La crociate alla Baleari venne affidata alla "repubblica Marinara di
Pisa" alla quale si unirono anche i Catalani vedi documento Wiki in
riferimento
IL
Cardinal Bosone e l'Arcivescovo di Pisa Pietro Moriconi
parteciparono alla spedizione
Le testimonianza della Crociata
Potete consultare anche il Pdf relativo a
Gesta Triumphalia pisanos
Liber
Maiolichinus
Taifa di Denia
Indice
Come inizia la Spedizione Pisana
La crociata inizia nel 1113 e termina nel 1115.
Nel Contempo nell'isola di Maiorca si era stato installato
Mubasir (potrebbe essere
(Abu'l-Jaysh Mujahid ibn 'Abd Allāh abbreviato
Mujáhid Taifa di Denia vedi riferimenti) pirata arabo indipendente, che proveniva
dall'Emirato di Denia proclamandosi re di quella isola.. .
Secondo la Real Academia di Storia
Mubassir-ibn-sulayman (1093-1114) fu il secondo re della Taifa di Palma
de Mallorca che scomparve ..
Mubasir si era liberato dalla schiavitù a cui lo avevano
sottoposto i cristiani della Spagna poi recatosi nell'Emirato di Denia, che
in principio aveva organizzato le prime incursioni per assoggettare le
Baleari
Mubasir divenne il pirata nel Mediterraneo occidentale, mettendo in pericolo
il commercio marittimo pisano e genovese, catalano e provenzale.
Pisa
I
commercianti Pisani si recarono dal Papa per promuovere una grande
spedizione per poner fine agli atti di pirateria musulmana. Pisa,
benché non fosse una grande città come la Firenze dell'epoca, era già
famosa all'epoca di Carlo Magno tanto che suo porto partivano o
arrivarono navi da o per l'Africa e ovviamente si dirigevano coste del
sud Penisola.. ma anche in Provenza e Catalunya. Ugualmente si conosce
Pisa per incursioni piratesche, comunque il commercio fiorente del X/XI
secolo fecero si che fosse considerata una Repubblica marinara.
Se così non fosse stato, non avrebbero potuto costruire quei
monumenti che tutt'ora ammiriamo, nel XI secolo iniziarono la
costruzione del Duomo, la famosa Torre pendente e il Battistero.
I commercianti di Pisa organizzarono una flotta per porre fine alla
pirateria musulmana e ovviamente chiesero aiuto
alle città che soffrivano questi atti di pirateria, la Catalogna e la
Provenza, la Sardegna (eccetto Genova che non partecipò) e altre città ..
Immagine
spedizione Baleari Sarda
In Catalogna dominava la Ciudad Condal, Barcellona, con la figura del Conte Berenguer III,
Conte di Barcellona e di Provenza che unitamente ad
altri nobili, Occitani, come Narbona e Roussillon, Montpellier.. Provenza e
altri come Ugo II di Ampuria parteciparono alla
spedizione.. capitanata dai Pisani.
I preparativi delle armi "d'assedio " avvennero nella città di Sant Feliu de
Guixols...
L'inizio della spedizione o Crociata da Pisa fini sulla costa catalana causa il maltempo,
(discorda con altra versione che prima andarono in Sardegna..) dove.. nei
pressi di Blanes (1113), dove pare, incontrarono il Conte di Barcellona,
Berenguer III con il quale firmarono o ebbero firmato in precedenza
un accordo di Cooperazione per
la spedizione alle Baleari, pertanto, in Feliu de Guíxols
si cominciarono a costruire le armi di assedio. Un' accordo precedentemente che portava il titolo di:
corroborandae societatis et amicitiae , più o meno tradotto suona
così, .. causa della cooperazione sociale e dell'amicizia.. una
storia abbastanza credibile se consideriamo gli antecedenti...
Per quanto riguarda le ricerche effettuate, consultando diverse tesi in
pdf, la Real Academia de España, non tutti concordi su nomi e
date, preferiamo citare l'epilogo della Spedizione come descritta in
Wikipedia
L'attribuzione dell'incontro alla sola
Provvidenza potrebbe essere stata preparata per aggiungere "un'aura di
sacralità" all'alleanza e alla crociata
D'altronde è nota in quei tempi, l'uso smoderato per parte dei cronisti
cristiani nell'enfatizzare gli eventi connessi a fatti miracolosi..
La flotta, sembra, composta da 300 navi pisane e altre 120 degli alleati
attaccarono Eïvissa, Ibiza in giugno, distruggendo le sue difese. Il
Liber Maiolichinus registra anche la cattura di prigionieri.
Dopo Ibiza misero l'assedio a Palma
di Maiorca, Madina Mayurqa che conquistarono nel 1116. Nel contempo, i
conti di Barcellona e Ampurias avviarono trattative di pace con
il sovrano musulmano di Maiorca, una prassi usata spesso in Catalunya,
ma il cardinale Pietro Moriconi e l' arcivescovo di Pisa
intervennero per porre fine alle trattative.
È probabile che i sovrani catalani, le cui terre erano più vicine alle
Isole Baleari, si aspettassero il pagamento annuale dei paria (tributi)
e la cessazione delle incursioni dei pirati in cambio della revoca
dell'assedio.
Berenguer fu costretto a rientrare in Catalunya per un attacco degli
almorávides.. ma la Crociata continuò sino sino al 1115 quando capitolò
l'intera isola..
I prigionieri cristiani furono liberati e furono fatti molti prigionieri
Il sovrano musulmano indipendente della Taifa fu portato a Pisa come
prigioniero . La vittoria più grande, tuttavia, è stata l'annientamento
della pirateria a Maiorca. Con l'oro conquistato agli arabi, dicono, fu
iniziata la Cattedrale di Pisa
La conquista effimera delle Baleari durò molto poco in quanto nel 1116 le Isole Baleari furono
riconquistate dagli Almoravidi della Penisola Iberica.
Nota storica:
Le Taifa di Mallorca:
Ibn Aglab al-Murtad (1076-1093).
Mubassir (1093-1114).
Abu-l-Rabi Sulayman "El Burabé" (1114-1116)
In seguito a questi fatti venne stilato il
Liber
Maiolichinus de Gestis Pisanorum ilusribus per
esaltare le gesta dei Pisani.
Autore del Poema
Successivamente venne tradotto in inglese e in "volgare" e su queste, altre
investigazioni di storici italiani arrivarono alla conclusione che l'autore
del poema fu il chierico Enrico, cappellano del Arcivescovo Pietro Moriconi,
arcivescovo di Pisa deceduto nel 1119.
Questa è la storia raccontata da Gioacchino Volpe nel testo: Medio Evo
Italiano. Tratto da Dialnet:
LAS GESTAS, LOS CÓDIGOS Y EL AUTOR
DEL «LÍBER MAIOLICHINUS».
Se siete curiosi di vedere la traduzione in Italiano
visitata
Archive.org
Un testo che tratta del Liber Maiorchinus
di: Enrico Pisano
Dove incontrarlo

Indice
Tags: Liber Majolichinus, Pisa, Pisani, pisano,
catalana, Catalani, Baleari, Berenguer
III, documento storico, Catalaunia, Catalogna, Catalensis. 02/01/2022
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